Insieme alla Ritmica nel week end appena trascorso sono andate in scena le gare di Acrobatica. La competizione vedeva solo due discipline delle cinque previste dal codice della Federazione Internazionale: coppia mista (portatore o base uomo e top o agile donna) e gruppo femminile (3 ginnaste di cui due basi e una top). Due finali di specialità (esercizio “statico” e esercizio “dinamico”) e una finale all-around (esercizio Combinato). Lo statico è composto da elementi di equilibrio (verticali o variazioni di essa o equilibri mano-piede) da mantenere per tre secondi e transizioni, ovvero passaggi da una posizione di valore ad un’altra che possono essere eseguite sia dal portatore (o base) che dall’agile (o top). Il tutto inserito in una coreografia su base musicale della durata di 2’30” nella quale possono essere inseriti o meno anche elementi acrobatici individuali. Il dinamico è composto da elementi acrobatici eseguiti dall’agile lanciata in aria e ovviamente ripresa dal proprio partner o dalle proprie compagne. Gli arrivi possono essere a terra assistiti dalle basi o direttamente su di esse, dando quindi la possibilità al top di effettuare non solo salti completi (4/4, 8/4, 12/4 di salto avanti o dietro) ma anche elementi con differenti quarti di rotazione (6/4 arrivo in verticale, 9/4 arrivo pancia o schiena sulle basi). Ovviamente l’inserimento di avvitamenti nelle rotazioni determina un incremento della nota di difficoltà, così come collegamenti diretti tra più elementi dinamici. Anch’essi inseriti in una coreografia su base musicale di due minuti nella quale è possibile inserire anche serie acrobatiche individuali. L’esercizio combinato, per definizione, combina le caratteristiche dell’esercizio statico e dinamico. Il punteggio totale di ciascun esercizio scaturisce dalla somma della nota di difficoltà (coefficiente libero determinato dalla somma delle difficoltà degli otto elementi di coppia o trio di valore presentati in gara), dal punteggio di esecuzione (massimo venti punti) e dal punteggio di artisticità (massimo dieci punti), al quale vanno sottratte eventuali penalità per infrazioni di tempo o composizione. Per quanto riguarda il gruppo femminile degli 8 gruppi presenti si sono affermati alternandosi sul podio di tutte e tre le gare i trii di Belgio (De Troyer Talia, Vanderdonckt Britt e Van Royen Charlotte), Portogallo (Da Silva Sequera Barbara, Sampeio Maia Francisca e Maia Francisca) e Bielorussia (Nabokina Veraniku, Ivonchyk Julia e Sandovich Karin), lasciandosi sempre alle spalle, al quarto posto, il trio di Israele. Nella gara statica primeggia il gruppo di casa la cui scuola, da sempre, si distingue per l’eleganza e l’armonia dei movimenti. Caratteristiche che, insieme a scioltezza, femminilità e leggerezza, vengono richieste e premiate nella composizione artistica di un esercizio statico (il 9.15 di artistico, punteggio in assoluto più alto nei tre giorni di gara ne è la prova). La bellezza estetica e la precisione di esecuzione (pt. 18.00 in esecuzione, anch’esso punteggio più alto ottenuto in assoluto su tutte e tre le gare a medaglia) gli fa aggiudicare il primo posto. Secondo il trio belga con una buona armonia tra presentazione di elementi di difficoltà, precisione esecutiva e valore artistico. Chiudono terzi i portoghesi che si mettono in luce per la più alta nota di difficoltà, in tuttee tre le routine (Statico, Dinamico e Combinato). La scuola lusitana, altamente tecnica e analitica, negli ultimi anni sta portando sul trio femminile gli esercizi di più alto livello di difficoltà, rischiando ovviamente di perdere qualche decimo a livello di pulizia esecutiva e di lasciare meno spazio alla bellezza ed originalità compositiva. Nella gara dinamica si impone il trio belga il cui esercizio si apre con una serie spettacolare di elementi, tutti collegati direttamente tra loro sul carré delle basi: teso torno sopra, teso con un avvitamento e triplo raccolto. Una serie che richiede una precisione esecutiva massima, premiata con il miglior punteggio in esecuzione. La composizione artistica molto originale che contraddistingue la nazionale belga gli assicura anche un 9.00 in artistico. Secondo il trio portoghese, di nuovo con la più alta difficoltà a suo favore, che gli fa superare il trio bielorusso con pari esecuzione ed artistico di poco superiore. Nel combinato bissa la medaglia d’ora il Belgio che presenta la miglior coreografia (9.30 di artistico). E’ grazie a questo parziale che supera il Portogallo - che, a sua volta, presenta l’esercizio con il più alto coefficiente di difficoltà di tutte e tre le giornate e di tutte e due le discipline - e la Bielorussia (terza), che invece si distingue per il miglior punteggio esecutivo. Per quanto riguarda la gara della coppia mista, dei sette partecipanti ,anche qui, si alternano sul podio, sempre e solo, tre coppie. Russia (Victoria Akseova e Kirill Startsev), Azerbaijan (Al-Mashaykhi Abdulla e Gurbanbi Ruhidil) e Bielorussia (Beliakou Artur e Melnik Volha). La coppia russa si impone, come da pronostico, vincendo l’oro nell’esercizio dinamico e combinato e perdendolo per pochi centesimi nello statico, a causa di un errore che non gli consente di tenere la posizione per i tre secondi previsti e che gli costa una penalità di 0,6 punti. Presenta in tutti e tre gli esercizi il più alto valore di difficoltà senza comunque mai scendere sotto il 17.9 di esecuzione e l’8,95 di artistico. La coppia bielorussia si evidenzia per pulizia esecutiva, ottenendo in tutte e tre le gare la miglior esecuzione e per eleganza che li premia col più alto punteggio artistico delle tre gare (9,2) e gli permette di battere la coppia russa nella gara statica, approfittando anche del suo errore. La dinamica si chiude quindi con un podio composto da: Russia, Azerbaijan e Bielorussia. In questo esercizio la scuola nazionale russa ripropone un incipit con due salti tripli direttamente collegati e un finale coreografico di alto impatto artistico. Nello statico: Bielorussia, Russia e Azerbaijan. Nel combinato: Russia, Azerbaijan e Bielorussia. Un all-around di altissimo livello in cui azeri e ginnasti di casa si equivalgono per pulizia esecutiva (17,9), battendo in esecuzione una Russia che però presenta come unica coppia mista una difficoltà che supera i 3 punti.

CLASSIFICA COPPIA MISTA STATICO

CLASSIFICA COPPIA MISTA DINAMICO

CLASSIFICA COPPIA MISTA COMBINATO

CLASSIFICA TRIO STATICO

CLASSIFICA TRIO DINAMICO

CLASSIFICA TRIO COMBINATO