Dopo l’apertura di ieri con il programma d’insieme juniores ai 5 cerchi, l’Europeo azero prosegue oggi con la prima parte delle qualifiche individuali senior, indifferente alla superstizione di un venerdì 17 all’insegna della grande Ritmica. La rassegna UEG, che vide i suoi inizi nel 1978 a Madrid, con due storiche tappe italiane a Firenze nel 1986 e a Torino nel 2008, apre il sipario sulle étoile dei piccoli attrezzi. E c’è subito un colpo di scena. Una delle favorite, l’israeliana Linoy Ashram è costretta al forfait per infortunio. Al suo posto, accanto a Nicol Zelikman vedremo Yuliana Telegina. Baku, che ospita per la quarta volta il campionato continentale dopo le edizioni del 2007, 2009 e 2014, è pronta ad abbracciare le sue beniamine, le azere Veronika Hudis e Zohra Aghamirova. E’ toccato invece a Milena Baldassarri inaugurare la missione azzurra guidata dal Vice Presidente FGI Rosario Pitton. La campionessa assoluta, che nel week end dell’1 e 2 giugno dovrà difendere il titolo 2018 al PalaRuffini di Torino, si è presentata con una routine alla palla molto intensa, montata insieme alle sue allenatrici, Kristina Ghiurova e Julieta Cantaluppi, sulle note di “Non andare via”, la versione dei Musica Nuda (duo musicale composto da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti) del celebre brano francese “Ne me quitte pas”, portato al successo nel 1958 da Jacques Brel. La diciottenne ravennate ha ottenuto 19.750, frutto di un 11.800 di difficoltà (7.0 d’attrezzo, 4.8 di corpo) e un 7.950 in esecuzione. Leggermente al di sotto della compagna troviamo Alexandra Agiurgiuculese. Il bronzo mondiale di Sofia si deve accontentare di un 18.900, con 10.8 di difficoltà (6.7 d’attrezzo e 4.1 di corpo) e 8.1 di esecuzione, ottenuto, sotto gli occhi attenti di Spela Dragas, al termine di una buona prestazione, accompagnata dalla voce degli Heavy Young Hatens nella loro interpretazione di “The house of the rising sun”, il celebre pezzo folk statunitense, dall’autore sconosciuto, reso immortale dai britannici The Animals, nel lontano1964. Nel secondo giro del gruppo A, il primo dei tre previsti (le sorelle Averina chiuderanno il gruppo C nel pomeriggio), la ginnasta dell’Aeronautica Militare lancia la sua personale sfida all’Ok Corral. Con un cerchio dorato al posto della pistola, le atmosfere dell’Estasi dell’oro di Enio Morricone - dalla colonna sonora de “Il Buono, il Brutto e il Cattivo”, capolavoro di Sergio Leone, il grande regista di cui ricorre il trentennale della scomparsa – la diciottenne di Iasi strappa un 20 tondo con 11.5 di difficoltà (7.10 d’attrezzo, 4.40 di corpo) e 8.500 di esecuzione. Il cerchio italiano però non si chiude, a causa di una brutta perdita di Milena, proprio all’inizio della sua performance. L’attrezzo sfugge alla ginnasta della Faber Fabriano che è costretta, dopo un inutile inseguimento, a prendere quello di riserva, con la palla, urtata nella foga del recupero, che gli entra inavvertitamente in pedana. La Baldassarri così è costretta ad allontanarla con una rapida manata, per riprendere la sua normale coreografia, conclusasi senza altri errori. Il 17.600 (D. 11.700 – Apparatus 6.9 Body 4.8 – E. 6.200) è la naturale conseguenza dello sbaglio in apertura ma anche lo specchio di una prova che senza il fuori pedana sarebbe stata di altissimo profilo. Alla fine, rigettato il ricorso della Agiurgiuculese alla palla, la classifica vede quest’ultima all’ottavo posto provvisorio, mentre Milena è tredicesima con 37.350. Più magro di quello che ci si poteva aspettare il bottino delle finali. Entra infatti solo la Baldassarri con l’ottavo parziale alla palla. Alex è prima riserva al cerchio e, salvo ritiri, resterà a guardare per mezzo decimo di punto. Le sorelle Averina, come da pronostico, guidano entrambe le final eight, con Arina, unica russa in entrambe le specialità, che sporca il cerchio, come la Soldatova non brilla alla palla. Domani si torna alla MGA con clavette e nastro, senza dimenticare i cinque nastrini dei gruppi juniores che decreteranno i primi vincitori, nell’All around d’Insieme giovanile e nella Team Competition.

QUALIFICHE FINALE CERCHIO
1 AVERINA Dina RUS 22.300 Q
2 KALEYN Boryana BUL 21.650 Q
3 HALKINA Katsiaryna BLR 21.400 Q
4 SALOS Anastasiia BLR 21.250 Q
5 ZELIKMAN Nicol ISR 21.050 Q
6 NIKOLCHENKO UKR Vlada 20.700 Q
7 VLADINOVA Neviana BUL 20.400 Q
8 AGHAMIROVA Zohra AZE 20.050 Q
9 AGIURGIUCULESE Alexandra 20.000 R1

QUALIFICHE FINALE PALLA
1 AVERINA Arina RUS 22.750 Q
2 KALEYN Boryana BUL 22.100 Q
3 TASEVA Katrin BUL 21.600 Q
4 ZELIKMAN Nicol ISR 21.250 Q
5 HALKINA Katsiaryna BLR 21.100 Q
6 SOLDATOVA Aleksandra RUS 20.825 Q
7 HARNASKO Alina BLR 20.500 Q
8 BALDASSARRI Milena ITA 19.750 Q

Credit photo: Viktor Hamza / FGI