"Il 2018 è stato un grande anno per la Federginnastica. Sarebbe già un grandissimo successo, ma poiché' siamo avidi di sport vogliamo migliorarlo, non solo ripeterlo". Così il presidente FGI Gherardo Tecchi, in un'intervista al direttore di Italpress Gaspare Borsellino (accompagnato nella foto dal caposervizio sport olimpici, il giornalista Gianfranco Merenda), ha riassunto i risultati di un 2018 che volge al termine. "E' andato benissimo, abbiamo avuto un aumento considerevole di abbonati e di società. Inoltre, abbiamo brillato a livello internazionale con le farfalle di Emanuela Maccarani, individualiste e squadra, con Giorgia Villa nell'artistica femminile che ha vinto 4 medaglie alle Olimpiadi giovanili di Buenos Aires e le altre Fate a Glasgow, con Talisa Torretti, bronzo YOG, Nicolò Mozzato e gli altri braveheart della Juniores GAM, quindi con Marco Lodadio terzo agli anelli ai Mondiali di Doha. Accanto a questi successi, anche l'oro ai Mondiali di Aerobica con la coppia Davide Donati e Michela Castoldi e il piazzamento di Anna Bullo. Insomma, un bottino di medaglie, di risultati estremamente importanti che fa ben sperare per le qualificazioni a Tokyo 2020, con le farfalle tra l'altro già con la carta olimpica in tasca" - ha detto orgoglioso il dirigente di Fano. Tra i risultati del 2018 anche qualcosa che ha a che fare con le strutture: l'apertura dell'accademia internazionale di ritmica a Desio e la ristrutturazione delle sede federale. "Sono due cose che abbiamo voluto fortemente e che hanno visto l'incoraggiamento e l'intervento del Coni e del Credito sportivo. Finalmente siamo riusciti a realizzare la casa per le farfalle, dove potranno allenarsi senza problemi, e siamo orgogliosi della sede di Viale Tiziano 70 che abbiamo rimesso totalmente a nuovo, magnificando i nostri campioni dal 1900 in avanti. Per noi è storia, storia d'Italia, del Coni ed era importante farlo anche per questo" - le parole del numero uno della FGI, la decana delle Federazioni Sportive Nazionali che nel 2019 festeggerà i 150 di fondazione. Sarà il Teatro La Fenice di Venezia (1 aprile 2019) a dare il via alle celebrazioni. Il libro di Ilaria Leccardi, edito da Bradipolibri, ripercorrerà un secolo e mezzo di storia. "Sono 150 anni, secondo me, portati bene e a 360 gradi perché' noi facciamo la cultura sportiva: questa è rimasta nel nostro dna. Non pensiamo solo alle Olimpiadi, ma anche alla scuola, ai ragazzi, a chi vuole fare della ginnastica benessere, uno stile di vita. A Venezia tutto nacque grazie a Costantino Reyer che omaggeremo con una targa ricordo proprio nella Serenissima".