Questa mattina, nella suggestiva Sala delle Armi del Parco del Foro Italico, il Presidente onorario della Federazione Ginnastica d'Italia Riccardo Agabio - insieme a Roberto Fabbricini e Raffaele Pagnozzi - è stato insignito del Collare d'Oro al Merito sportivo. Alla cerimonia della massima onorificenza dello sport italiano, consegnata anche ai campioni olimpici, paralimpici e mondiali del movimento, oltre ad alcuni uomini di sport e società - tra cui la Gazzetta dello Sport - che si sono particolarmente distinti nel corso della loro carriera e della loro storia, ha partecipato il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti, insieme al Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente del CIP, Luca Pancalli, alla presenza del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Marco Bussetti, del Sottosegretario ai Rapporti col Parlamento, Simone Valente, della Sindaca di Torino, Chiara Appendino, dell’Amministratore Delegato della Rai, Fabrizio Salini, e del Presidente di Rcs Mediagroup, Urbano Cairo. In platea i Vice Presidenti del CONI, Franco Chimenti (vicario) e Alessandra Sensini, i membri del CIO, Franco Carraro, Mario Pescante, Ivo Ferriani, Manuela Di Centa (onorario), il numero uno della Ginnastica italiana, il cav. Gherardo Tecchi - accompagnato dal Segretario Generale FGI Roberto Pentrella - i loro colleghi delle Federazioni Sportive nazionali e una nutrita delegazione di dirigenti e rappresentanti del mondo sportivo. Sul palco, invece, gli olimpionici Diana Bianchedi e Antonio Rossi, anche in qualità rappresentanti della candidatura di Milano Cortina 2026, e Oscar De Pellegrin, campione paralimpico nel Tiro con L'Arco. Una passerella di stelle per salutare il 2018, un anno agonistico costellato di emozioni e successi capaci di proiettare l'immagine migliore dell'Italia nel mondo.

Il Presidente Malagò ha aperto la giornata con un discorso di ringraziamento nei confronti delle eccellenze che hanno reso grande il Paese con le loro imprese. "Siamo qui per celebrare il risultato sportivo di tutte le nostre discipline, del lavoro fatto dalle nostre Federazioni. E' la massima onorificenza dello sport italiano. Oggi più che mai è importante ricordare cosa è stato e cosa ha fatto il CONI, è un esercizio da fare col cuore, la coscienza e la mente. Una storia sicuramente di grande successo, che ha onorato il paese, come nessun'altra istituzione. Perché siamo un'istituzione pubblica e sono onorato di parlare a suo nome. Anche nel 2018 non avete tradito: mai in un anno olimpico invernale si sono ottenuti risultati cosi importanti, con piazzamenti di successo sul podio e ai piedi del podio. La mia speranza è che il CONI rimanga il Comitato Olimpico più importante del mondo".

Prima delle premiazioni ha infine preso la parola il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti. "Sono qui con molto rispetto e una grande emozione nel vedere campioni che ammiravo in tv da ragazzo. Qui c'è l'eccellenza degli atleti, quelli che sono riusciti ad arrivare a grandi risultati, opportunamente si premiano anche tecnici e dirigenti che hanno dato il loro contributo affinché lo sport crescesse e le associazioni sportive che sono il tessuto, la base sui cui si costruisce lo sport italiano. Spero in una collaborazione che sono sicuro sarà armoniosa, sperando che la riforma che abbiamo immaginato sia compresa, attuata e possa dare benefici. Con questo spirito, auguro allo sport italiano tanti successi. E' importante che il CONI autonomo sia il Comitato Olimpico migliore al mondo".

Fonte: coni.it - foto ©Mezzelani-GMT