Il vicepremier Matteo Salvini, in visita all'Aspire Dome di Doha per i 48esimi Mondiali di Ginnastica Artistica, ospite dell'Ambasciatore italiano Pasquale Salzano, ha incontrato la delegazione della FGI guidata dal vice presidente vicario Valter Peroni. "Guardo molto la ginnastica, è la passione di mia sorella - ha detto il ministro dell'Interno e segretario della Lega - In piccolo stiamo lavorando al governo per dare sempre più spazio, visibilità e anche fondi, perché senza i soldi non si va da nessuna parte, ai cosiddetti sport minori, che poi minori non sono perché sono quelli che coinvolgono più ragazzi e ragazze. Lo dico da tifoso di calcio: basta solo calcio. Son ben contento di andare negli stadi a vedere altro". "L’esercizio fisico, la cultura dello sport, del vivere sano e bene sono aspetti fondamentali - ha proseguito Salvini, mentre portava il saluto del Governo alla Squadra azzurra impegnata nella rassegna iridata - La Federazione Ginnastica d'Italia è la più antica di tutte le specialità sportive, visto che il sottosegretario allo sport (Giancarlo Giorgetti, ndr.) è un caro amico vedremo anche di accompagnare le celebrazioni in maniera degna senza che passino a mezzanotte e mezza su Rai Sport". L'intervista realizzata dal giornalista federale Federico Calabrò è andata in onda oggi pomeriggio su www.volare.tv, la web tv della Federginnastica, in esclusiva, durante la diretta della finale mondiale del Concorso Individuale Maschile. Nel frattempo, a Palazzo Chigi si svolgeva l’incontro tra il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, e lo stesso Giorgetti in merito alla proposta di riforma dello Sport presente nella Legge di Bilancio: "Perdita di autonomia dello sport? Assolutamente no, le Federazioni continuano a essere autonome così come il Coni nella sua dimensione di preparazione olimpica. La norma deve essere letta meglio da questo punto di vista. Il testo non è il vangelo: ne discuteremo con il Coni ma anche con il Parlamento perché' è una proposta del governo che dovrà essere votata. Se c’è margine di mediazione? La politica è avere idee chiare e capacità di fare mediazione: le idee le abbiamo, per il resto vedremo". Infine Giorgetti ha precisato che la "Coni Servizi non viene cancellata ma trasformata, si chiamerà 'Sport e Salute' e amplierà l'oggetto sociale. Non sarà una protesi del Coni ma avrà anche un suo cervello e altri tipi di attività per promuovere ulteriori obiettivi sportivi in una dimensione di inclusione sociale e di salute".