Talisa Torretti fa risplendere la ginnastica ritmica italiana sotto il cielo di Buenos Aires. La ginnasta della Faber Ginnastica Fabriano, allenata da Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, ha vinto la medaglia di bronzo nel concorso generale individuale alle Olimpiadi Giovanili 2018, in Argentina. L’azzurrina è salita sul terzo gradino del podio grazie al punteggio totale di 64.650, ad appena mezzo punto dall’ucraina Khrystyna Pohranychna (65.100). Dominatrice assoluta, invece, la russa Daria Trubnikova (69.400), che aveva chiuso in testa anche il torneo di qualificazione. L’astro nascente di Tambov, classe 2003, tesserata per la MGFSO di Mosca, raccoglie così l’eredità delle connazionali Alexandra Merkulova, oro a Singapore 2010 e Irina Annenkova, regina di Nanjing 2014. Durante la finale olimpica delle migliori otto la Torretti si è messa in mostra soprattutto negli esercizi alla palla e al cerchio, premiati dalla giuria entrambi con un 16.850, mentre ha conquistato un 16.200 alle clavette, perdendo infine qualcosa al nastro (14.750). Con le sue splendide routine il bronzo europeo juniores al nastro, nella rassegna di Guadalajara del giugno scorso, si è messa ulteriormente in luce, pur scendendo di un gradino rispetto alla gara di ammissione. “Una dedica? Alle mie allenatrici e a me stessa – ha dichiarato la ginnasta marchigiana raggiunta al telefono dalla nostra redazione – Durante le premiazioni ero molto emozionata. Diciamo che c’ho preso gusto e adesso mi impegnerò ancora di più per prender parte ai Giochi dei grandi. Di questa esperienza mi porterò dietro tante cose, la città, con le sue meraviglie e la gente calorosissima, il villaggio olimpico, l’atmosfera in pedana. Ora però si torna alla normalità. In palestra ad allenarmi per la Serie A. La Faber a Forlì è partita bene anche senza di me. Io a Desio ci sarò per dare una mano. Prossimo obiettivo, confermare il titolo 2017. Per il futuro c’è tempo!”. Grazie all’acuto finale nei piccoli attrezzi – il primo della storia FGI in questa competizione - il medagliere della ginnastica italiana sale a quota cinque, contando anche i tre ori e l’argento di Giorgia Villa nell’Artistica femminile. Da non dimenticare poi la medaglia d’oro conquistata da Talisa nella competizione per Team misti, una gara anomala per i programmi tradizionali della Ginnastica ma che comunque fa curriculum. Il Coni al momento conta nel medagliere 10 ori (più i 5 vinti in team internazionali), 10 argenti (più 2 in team internazionali) e 12 bronzi. Numeri che le consentono di realizzare il nuovo record di medaglie vinte nelle tre edizioni delle Olimpiadi Giovanili fino ad oggi disputate. Buenos Aires 2018 si conclude quindi con una Italbaby quinta con 32 podi di cui 10 sul gradino più alto. La squadra azzurra ha dominato nella ginnastica, nel nuoto, nel canottaggio e nella scherma, sport dove abbiamo una lunga tradizione, ma anche nel badminton e nel sollevamento pesi, segnali importanti di crescita di tutto il sistema sportivo italiano. L'appuntamento per Di Veroli, Villa e Ceccon e tutti gli altri medagliati, ora è a Tokyo 2020 (la Torretti invece dovrà rimandare i suoi sogni sulla road Parigi 2024). Il segretario generale del Coni, Carlo Mornati, è soddisfatto del bilancio positivo della spedizione ma frena quando si parla di Italia come futura grande "potenza" dello sport mondiale. "Noi speriamo che questi giovani talenti proseguano nel loro percorso di crescita, ma non ci illudiamo di essere quinti anche nel medagliere di Tokyo".

Foto Simone Ferraro