L’incontro internazionale di Pieve di Soligo si è rivelato un successo sotto tutti i punti di vista. L’evento organizzato dall’Altea Gym del presidente Delchi Zannoni e di Michela Ghizzo non ha tradito le attese. La sfida dedicata alle nazionali junior di ginnastica artistica femminile di Italia, Francia, Germania, Gran Bretagna e Svizzera ha visto trionfare il team azzurro capitanato dalla campionessa italiana assoluta, Giorgia Villa. Davanti al Comitato delle Autorità capeggiato dal vice-presidente vicario Valter Peroni, in rappresentanza del presidente Federale Cav. Gherardo Tecchi, e composto anche dal presidente del Comitato Regionale Veneto FGI, Dario Martello, dal consigliere dello stesso comitato Francesca Allegri, dal sindaco di Pieve di Soligo, Stefano Soldan, dall’Assessore allo sport del comune trevigiano, Danilo Collot, le 30 ginnaste, che fra poco più di quindici giorni vedremo impegnate nel campionato europeo di Glasgow, hanno inscenato uno spettacolo di altissimo livello. Particolarmente soddisfatto per l’esito positivo dell’incontro, l’Event Manager della manifestazione, Giorgio Citton, che alla consolidata grandezza del “Trofeo Città di Jesolo” aggiunge un’altra gemma di rara bellezza al firmamento delle rassegne internazionali dedicate alla ginnastica artistica, organizzate sul suolo nazionale.

Nettissimo il distacco con cui il team del direttore tecnico nazionale Enrico Casella, guidato sul campo di gara da Monica Bergamelli e Marco Campodonico, ha inflitto alla Francia, compagine che sulla carta avrebbe potuto contendere il successo alle azzurre. Per le italiane un biglietto da visita importante in vista degli ormai imminenti campionati continentali che si disputeranno in terra scozzese ai primi di agosto.

L’Italia ha iniziato a fare la voce grossa sin dal suo attrezzo del debutto: le parallele asimmetriche. Giorgia Villa, come a Riccione la scorsa settimana, sugli staggi ha dato spettacolo. Il 14.050 con cui incomincia la sua prova, è rassicurante per la squadra e soprattutto in proiezione campionato europeo. Alice D’Amato, ormai sempre più vicina a tornare quella campionessa solo intravista prima dei due gravi infortuni di cui è stata vittima, si destreggia alla perfezione sulle parallele ed è premiata con punti 13.900. Dopo le due atlete della Brixia, tocca ad Elisa Iorio. Chiaramente con il dente avvelenato per un campionato Assoluto non andato secondo le sue aspettative, l’emiliana della Vis Academy sfoggia una prestazione da far stropicciare gli occhi alle centinaia di spettatori presenti sugli spalti del palasport trevigiano. Il 14.400 che la Iorio raccoglie fra gli staggi asimmetrici rimarrà, fino a che le azzurre non andranno al volteggio, il punteggio più alto dell’intera manifestazione. La veneta dell’Audace, Camilla Campagnaro esordisce in gara con un 12.300, Alessia Federici, portacolori della Pro Patria Milano, paga una caduta ma chiude ugualmente con un 12.500, mentre Giulia Cotroneo (Ginnastica Civitavecchia) strappa un buon 11.850. La Francia, temutissima avversaria dell’ItalBaby, che la prima rotazione la passerà in bye, quando incomincia come le azzurrine alle parallele, non farà meglio del totale complessivo di 39.15, tre punti abbondanti in meno di Giorgia Villa e compagne (42.350).

Alla trave le azzurre si difendono con Iorio, Villa e D’Amato che contribuiscono alla causa italiana con i propri punteggi, mentre la temuta Francia fa si un po’ meglio delle italiane, ma il suo distacco resta sempre molto ampio. Corpo libero e Volteggio sono tradizionalmente attrezzi sui quali la compagine azzurra sa esaltarsi ed anche la gara di Pieve di Soligo conferma questa abitudine. Giorgia Villa con 13.650 al suolo e 14.750 al volteggio conquista i due punteggi più alti nelle due routine, ma il primo posto nella classifica dell’All Around va ad impreziosire la bacheca di Elisa Iorio (55.600), davanti a Giorgia Villa (55.450), mentre sul terzo gradino della graduatoria individuale è salita la transalpina, Carolann Heduit. Nella classifica per nazioni successo come detto per l’Italia con punti 164.700, davanti alla Francia (160.050) – composta da Carolann Heduit, Alizee Letrange Mouakit, Claire Pontelevoy, Julia Forestier, Mathilde Whal e Aline Friess - mentre il bronzo è finito al collo della Gran Bretagna che di punti ne ha ottenuti 156.050 con le ginnaste Ondine Achampong, Leah Greenland, Halle Hilton, Phoebe Jakubczyk, Amelie Morgan e Annie Young. Giù dal podio la Germania (154.050) grazie a Emma Malewsky, Peonie Papke, Lisa Zimmermann, Lara Hinsberger, Emelie Petz e Ajyu Zhu e la Svizzera (148.450) che a Pieve di Soligo ha gareggiato con Lena Bickel, Alessia Gresser, Anastassia Pascu, Agathe Germann, Ferrazzini Nina e Lou Steffen. L'incontro internazionale sarà trasmesso in differita nei prossimi giorni sul canale ufficiale della Ginnastica, www.volare.tv.

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