L’Italdonne bagna il suo debutto ai Giochi del Mediterraneo con un’ottima prestazione e il totale a metà gara di 78.75 punti. Il Sipario azzurro del Pabellón Olímpico de Reus si apre sulle parallele asimmetriche, dove Martina Basile (Olos Gym 2000) rompe il ghiaccio con un 12.15, seguito poi dal 12.85 di Giada Grisetti (Centro Sport Bollate) e dal 12.90 di Lara Mori (Esercito Italiano. Non entra nel conteggio di squadra l’11.60 delle Cereghetti, penalizzata da una caduta. La formula del 5-4-3 consente infatti di eliminare il parziale peggiore. Nel turno successivo le ragazze guidate da Tiziana Di Pilato e Mauro Di Rienzo sfrecciano sulla rincorsa dei 25 metri con la stesa formazione, ma questa volta è il 13.35 della Mori a restare fuori. La Grisetti e la Cereghetti portano a casa, rispettivamente, un 13.55 e un 13.50, mentre la romana, vice campionessa europea al volteggio juniores nel 2016, ottiene il 13.80 che proietta la FGI a ridosso della Spagna. Aspettando la Francia, le padrone di casa con 78.80 precedono le nostre di mezzo decimo di punto. “Abbiamo finito in crescendo, più combattive che mai – ha dichiarato la Di Pilato, che, insieme a Paolo Bucci, allena le ginnaste dell’Accademia di via Ovada a Milano – Domani faremo del nostro meglio per guadagnarci il podio”. “Siamo molto soddisfatte e pronte a tornare in pedana a trave e corpo libero – ha aggiunto la Mori, capitana in pectore, se non altro perché è la più grande di età e di certo quella con maggiore esperienza – Il gruppo è molto unito. E non mi riferisco soltanto alle ragazze che sono qui a Tarragona. Infatti vogliamo mandare un grande saluto alla nostra compagna Desiree Carofiglio, che si è infortunata pochi giorni prima della partenza. In bocca al lupo Desy e gamba Italia”.

RISULTATI E CLASSIFICHE