Che sarebbe stata una serata piena di emozioni c’era da scommetterlo. Ma l’edizione 2018 - la nona, per la precisione - del Golden Butterfly Gala si è rivelata una delle migliori e più coinvolgenti di sempre, per l’unicità delle performance, per la qualità degli ospiti e per… ”Questa Squadra”. Emanuela Maccarani e il suo staff (Valentina Rovetta, Olga Tishina e Federica Bagnera) si sono davvero superate. Un’inedita composizione ha dato il via allo spettacolo, con la partecipazione non solo delle Farfalle d’oro (gli avieri del Gruppo Sportivo di Vigna di Valle Alessia Maurelli e Martina Centofanti, con le compagne Agnese Duranti, Martina Santandrea, Letizia Cicconcelli, Anna Basta, Daniela Mogurean, Elena Varallo, Beatrice Tornatore, Francesca Majer e Laura Paris), ma anche delle individualiste dell’Italia Team, per la prima volta presenti al Gala: dalla neo campionessa assoluta Milena Baldassarri (Faber Ginnastica Fabriano), ad Alexandra Agiurgiuculese (Udinese) e alla veterana Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo). Due ore di show, dove la pedana del Pala Banco Desio si è trasformata in un vero e proprio palcoscenico televisivo, valorizzato da giochi di luce e dalla musica dal vivo interpretata da artisti di fama internazionale e da talenti di cui certamente sentiremo parlare. "Un'edizione particolare e ancor più innovativa - ha dichiarato il deus ex machina dello show, la DTN della Sezione dei piccoli attrezzi federali, Emanuela Maccarani, artefice e conduttrice della serata - perché questo gala è nato nel 2010 e vuole davvero continuare a essere un grande omaggio alla ginnastica ritmica, in tutta la sua bellezza. Un momento di svago anche per le nostre ragazze che si allenano all’Accademia, senza sosta, per undici mesi all’anno". L’alternanza di stili - non solo il programma tecnico ai 5 cerchi e alle 3 palle e 2 funi - ha visto protagoniste le vice campionesse d’Europa che si sono cimentate in composizioni classiche, hip hop e moderne, al cospetto di un Pala Banco Desio degno dei grandi appuntamenti. Tante le personalità presenti alla serata, a cominciare dalle alte cariche della Federazione; il Presidente Cav. Gherardo Tecchi ha voluto ringraziare personalmente la Sezione che, in questa prima parte della stagione, ha già regalato tante medaglie - sia di squadra, sia individuali - e tutto il movimento, ricordando però che la Ritmica è la disciplina con il maggior numero di tesserati. Nel pomeriggio, presso l’Hotel Selide, la casa delle nostre azzurre, si erano svolte le riunioni di due importanti commissioni, quella delle carte federali e dei 150 anni. Al grande spettacolo serale hanno poi preso parte anche i due vice presidenti FGI, il vicario Valter Peroni e Rosario Pitton, i consiglieri federali Grazia Ciarlitto, Fabrizia D’Ottavio e Vittorio Massucchi, il Segretario Generale Roberto Pentrella, il massimo dirigente del Comitato Regionale Lombardia Oreste De Faveri, il primo cittadino desiano Roberto Corti, Fabrizio Castiglioni, a capo della Federazione Ginnastica Sammarinese, il Tenente Colonnello dell’Aeronautica Militare Milko Pieri e il luogotenente Michele Carbone, l’ing. Francesco Romussi della Coni Servizi, Fausto Narducci, capo redattore degli sport vari della Gazzetta dello Sport, il presidente onorario del Comitato tecnico Mondiale Egle Abruzzini e il membro italiano in carica Daniela Delle Chiaie, la giudice internazionale Elena Aliprandi nonché componente del Comitato tecnico UEG, il Team Manager Paola Porfiri, i campioni del mondo dell’Aerobica Davide Donati e Michela Castoldi - presenti insieme al collega Paolo Conti - il numero uno del CT AER dell’UEG Cristina Casentini, il ministro degli esteri della Federginnastica Gianfranco Marzolla, Maurizio Allievi, Paolo Bucci e Tiziana Di Pilato in rappresentanza dell’Artistica, le olimpioniche Marta Pagnini, Camilla Patriarca, Laura Vernizzi e Romina Laurito, l’atleta paralimpica Giusy Versace - protagonista di un’esibizione che ha lasciato tutti senza fiato - la soprano Olga Angelillo, il maestro arpista Vincenzo Zitello, il pianista Davide Locatelli, Valentina Marino della Compagnia “Liberi di”, numerosi ballerini, il solista del Teatro alla Scala Christian Fagetti, e tanti altri performer del mondo della musica e del teatro. Alla fine, standing ovation e Inno di Mameli cantato a squarciagola dalle atlete, a conclusione di una serata magica all’insegna dell’eleganza, del talento, della magia e del tricolore.

Foto di Enrico Della Valle