Oggi 20 aprile, alle ore 11.00, nella Sala dei Presidenti del Foro Italico a Roma, il Coni e la casa editrice Baldini+Castoldi hanno presentato “Fai tutto bene – Come la fatica mi ha insegnato a vincere“, il libro scritto da Marta Pagnini, in collaborazione con la giornalista Ilaria Brugnotti. Alla presenza del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, del Presidente del Comitato Regionale Lazio della Federazione Ginnastica d’Italia, Paolo Pasqualoni e del I Maresciallo dell'Aeronautica Militare Roberto Battista - in rappresentanza del Colonnelo Alessandro Loiudice - la farfalla di bronzo di Londra 2012 ha colpito la platea di giornalisti con anticipazioni molto toccanti.

"Marta è una persona con una marcia in più - ha detto il numero uno dello Sport italiano Giovanni Malagò nel suo intervento - Ha 27 anni e un percorso alle spalle incredibile. La sua storia è meravigliosa, è splendido il libro ma, ancor di più, come lo presenta. Si rimane a bocca aperta, estasiati dalle sue parole. C'è solo da imparare da una donna come lei. Quando incontro i giovani dico loro che nel periodo storico in cui viviamo non possiamo più permetterci di essere superficiali. Bisogna specializzzarsi, fare poche cose ma fatte bene e lei ha fatto veramente tutto bene. Attraversiamo un'era digitale che ci costringe ad essere sempre connesi ma amo ancora sfogliare con mano le pagine dei libri. Devo fare i miei complimenti a lei e alla Baldini+Castoldi, sono felice di questa scelta".

"Devo ringraziare chi ha creduto in me e ha permesso di essere qui oggi - ha detto Marta Pagnini davanti alle principali testate giornalistiche nazionali - Non parlo solo degli affetti che sono citati ampiamente nel libro. Mi riferisco alle istituzioni che mi hanno sostenuto: il Coni, nella persona del suo Presidente, la Federazione Ginnastica d'Italia, la mia seconda famiglia che mi ha accolta e cresciuta fin da piccolissima e, ovviamente, la mia Arma di appartenenza, l'Aeronautica Militare. Anche con il loro sostegno sono arrivata dove sono ora. Mi hanno accompagnato nel mio percorso di atleta e continuano a farlo anche adesso. Non ultima Ilaria Brugnotti che ha messo nero su bianco le mie parole, la mia storia. Il libro è dedicato non solo alle piccole atlete di tutti gli sport ma anche alla mia nonna - ha detto commuovendosi la Farfalla di Rio - È stata la mia tifosa numero uno. Prima di ogni appuntamento mi diceva sempre: Marta, fai tutto bene e io le rispondevo con un sì, secco!"

"Rinnovo i miei ringraziamenti al Coni e al suo presidente Giovanni Malagò per averci ospitato - ha affermato la giornalista Ilaria Brugnotti, direttrice della testata Ginnastica Ritmica Italiana nonchè responsabile video di Repubblica Motori - Marta vi ha fatto capire perfettamente il cuore e la passione messi in questo libro che io amo definire motivazionale. Al di là dello sport è una storia di vita e di sacrifici. È la realtà di una persona che, nonostante le avversità, non si abbatte, anzi, trova sempre il lato positivo. Questa è la sua forza! 'Fai tutto bene' non vuole essere una biografia bensì il racconto di esperienze di vita vissuta che possono aiutare le generazioni future. Ringrazio Baldini+Castoldi, editore del libro, che ha creduto nuovamente nella Ritmica dopo le due edizioni di 'Questa squadra', scritto con Emanuela Maccarani (allenatrice della nazionale e direttrice tecnica di sezione)".

"Il movimento della Ritmica è un movimento importante - ha concluso il Presidente del Comitato Regionale Lazio della FGI Paolo Pasqualoni, che ha portato i saluti del numero uno della Ginnastica italiana il cav. Gherardo Tecchi e di tutto il Consiglio Federale impegnati proprio in queste ore nelle riunioni di direttivo - La fatica mi ha insegnato a vincere. Questa frase mi ha colpito molto. Il sacrificio può portare risultati a lungo termine e dobbiamo farlo capire ai giovani. È questo che sta mancando tra le nuove generazioni e nella scuola. I bambini di oggi cercano risultati a breve termine, anche attraverso l'informatizzazione. Vogliono tutti risposte immediate. Forse lo sport è l'unico strumento che può ricalibrare questo aspetto. La ginnastica in particolare ha una funzione di crescita e per questo si deve partire dalle scuole dell'infanzia. Federazione e Coni si stanno impegnando moltissimo in questo progetto con i ministeri competenti. Io credo che la sfida del futuro sia quella di creare un movimento sportivo che faccia crescere i nostri figli sani. Quando pensi di essere arrivato, come dice Marta nel suo libro, è il momento di andare oltre per diventare, se non un campione, un migliore cittadino del futuro".