La Tips- Arena di Linz (Austria) si tinge d'azzurro - su tutti i fronti - grazie all'Italia dell'Artistica Maschile due volte sul podio nella gara a squadre e in quella individuale dell'Austrian Open. Sul gradino più alto salgono i senior, in pedana con una formazione agli esordi nella categoria ma dalle grandi qualità tecniche: Carlo Macchini, Luca Garza, Stefano Patron, Filippo Castellaro, Lorenzo D'Anna e Davide Odomaro conquistano l'apice della classifica con il totale di 238.800, incassando il primato nella competizione su tutti gli attrezzi ad eccezione del corpo libero (4^ punteggio). Dietro alla Nazionale guidata in Austria da Gianmatteo Centazzo, Paolo Pedrotti e Antonio Zurlini si piazza lo schieramento della seconda squadra dei coach Massimo Auletta e Fabrizio Marcotullio. In pedana con gli juniores Nicolò Mozzato, Lay Giannini, Lorenzo Casali, Edoardo De Rosa, Umberto Zurlini e Fabrizio Valle l'Italbaby è stata capace di mettere insieme il punteggio di 236.050 e di soffiare il record di specialità sulla pedana centrale- con punti 39.850 - ai compagni più esperti del team 1. A completare il podio a distanza di quasi sei punti la Svizzera, di bronzo a quota 230.550.

AA - Anche a livello individuale la premiazione vede issare due volte il tricolore e una volta la bandiera rossocrociata. Nicolò Mozzato vince il concorso generale con il personale di 79.950 a un decimo e mezzo da Carlo Macchini che invece si lascia alle spalle Marco Pfyl, terzo con lo score di 78.700. A seguire gli altri azzurri impegnati sul giro completo: Lay Giannini (77.850), Luca Garza (77.450), Stefano Patron (76.650), Filippo Castellaro (76.450) e Lorenzo Casali (76.400). Mentre Edoardo De Rosa (74.750) e Umberto Zurlini (73.250) chiudono rispettivamente sull'11^ e 13^ piazza.