Riceviamo da Daniela Casali, la mamma di Elisa Santoni, la seguente lettera, che pubblichiamo integralmente:


 


“A tutela personale e per onor del vero la sottoscritta smentisce quanto in parte riportato tra virgolette nell'articolo firmato da Gianluca Scarlata e pubblicato a pagina 41 della Gazzetta dello Sport di ieri. Tengo, infatti, a precisare che durante l'incontro “Noi mamme per lo sport” - iniziativa promossa da P&G in collaborazione con il Coni presso il Centro Giulio Onesti dell'Acqua Acetosa, in cui veniva riconosciuta alla figura materna e alla famiglia un importante ruolo “nella creazione di un'eccellenza nello sport” - mi sono limitata a lanciare una proposta, ossia che il CIO, in futuro, riservi due biglietti per i genitori di tutti gli atleti del Mondo qualificati per i Giochi, ai prezzi di listino. Una sorta di corsia preferenziale, un riconoscimento istituzionale del ruolo di tutti i papà e le mamme che affrontano tanti sacrifici, economici e non, per portare i propri figli a disputare una rassegna olimpica. I biglietti, soprattutto quelli della Ritmica, sono invece già esauriti, introvabili, oppure, come accaduto a Pechino, si recuperano a prezzi esorbitanti, su mercati improbabili e a rischio truffe, come denunciato dallo stesso LOCOG. Smentisco categoricamente di aver mai chiesto o cercato biglietti gratis, oppure che siano stati acquistati dall'agenzia Jakala events, incaricata alla vendita sul territorio nazionale, alle cifre riportate sul giornale. Tutto il gruppo dei genitori delle Farfalle ha sempre seguito la squadra nelle competizioni iridate e continentali, con fratelli, sorelle, nonni e amici, sostenendone in pieno le spese, com’è giusto che sia. Resta, quindi, il rammarico che una semplice proposta, in un'assise dedicata alle madri dei campioni, sia stata strumentalizzata e trasformata in una polemica inesistente, alla quale tra l'altro la Gazzetta dello Sport ha dedicato molto più spazio di quanto non abbia fatto, lo scorsa settimana, in occasione delle tre medaglie vinte dalle nostre ragazze alla World Cup di Pesaro”.

 

Daniela Casali