Alle 15:00 in punto i migliori otto ginnasti a ogni attrezzo (quattro femminili e sei maschili) che ieri hanno conquistato un pass per le finali, si sfideranno nelle rispettive specialità.

MASCHILE – Al corpo libero l’assenza di Enrico Pozzo e di Andrea Cingolani (impegnato solo al volteggio) potrebbe essere una ghiotta occasione per Mario Alquati, Lorenzo Pisano e l’outsider Nicolò Mozzato. Occhio, però, anche a Nicola Bartolini che, dopo due anni di stop, torna in pedana come non lo avete mai visto. Sul quadrato del Pala Evangelisti il capitano della Ginnastica Salerno ha centrato la qualificazione con il punteggio più alto, un 14.200 disturbato solo dal 14.150 di Pisano. Anche sul cuoio del cavallo il sardo è fuggito in testa, totalizzando un 13.750 a  pari merito con Lorenzo Galli. Difficile, tuttavia, che il diciotto volte primatista su questo attrezzo, Alberto Busnari, si lasci soffiare il titolo di inizio quadriennio. Agli anelli il testa a testa è  tra Paolo Ottavi, Salvatore Maresca e Marco Lodadio, con il romano della Civitavecchia pronto a difendere il roboante 14.700 conquistato in qualifica.  Mentre una infuocata rincorsa dei venticinque metri dovrà decidere se confermare Lorenzo Pisano sul gradino più alto o fare spazio a un nuovo campione. Dando uno sguardo ai punteggi di ieri, in lizza per una medaglia ci sono sicuramente Marco Sarrugerio, Davide Sborchia e Andrea Cingolani che sta rifinendo l’esercizio in vista di una eventuale partecipazione al mondiale di Montreal.  Sulla tavola però picchia duro anche Marco Lodadio,  quindi aspettatevi colpi di scena. Parallele pari e sbarra sono i pezzi forti di Ludovico Edalli: Sebbene ieri  abbia chiuso soltanto quarto nell’All-around, non è escluso che il militare voglia giocarsi la rivincita sugli staggi. Per il momento il 14.100 alle parallele e il  13.300 alla sbarra centrati dal bustocco sono il limite da superare.

FEMMINILE – Altrettante sorprese  sul fronte della Femminile, dove a dare spettacolo saranno soprattutto le giovani della sezione diretta da Enrico Casella. Al volteggio Arianna Rocca dovrà fare i conti con il 14.450 di Asia D’Amato e con le ambizioni di Desiree Carofiglio e Caterina Vitale. Le parallele asimmetriche faranno da cornice ad una sfida agguerritissima tra Elisa Iorio – una delle emergenti più competitive agli staggi– e Giorgia Villa. Giovani a parte, non mancheranno le big con l’esperienza di Lara Mori e di Erika Fasana, rientrata in pedana direttamente dai Giochi di Rio. Alla trave niente finale per Carlotta Ferlito (la rivedremo comunque sul quadrato del corpo libero) che lascia così i riflettori puntati sulle futuribili Martina Basile, Sidney Saturnino e Sara Berardinelli. Al corpo libero, infine, occupano per il momento la testa di serie Lara Mori, Carofiglio e Asia D’Amato, pronte a regalare al caloroso pubblico del Pala Evangelisti le più belle diagonali del panorama italiano.

 

Dall'inviato P.L. Girlando / Foto F. Tomasi /FGI

 

ORDINE DI SALITA GAM

ORDINE DI SALITA GAF