I campionati italiani assoluti di Ginnastica Artistica Maschile sono oramai alle porte. Sui sei attrezzi Ludovico Edalli è il favorito, “il generalista per eccellenza” come lo ha definito Enrico Pozzo in una nostra recente intervista, forte dei titoli conquistati nell’ edizione del 2013 e in quella di due anni fa, e carico in vista dell’appuntamento iridato di inizio ottobre. Ci aspettiamo dunque una delle più belle sfide nella storia di questa competizione, un confronto che sulla pedana All-around -  seppur orfana di tanti interpreti illustri – è destinato ad entrare nei rotocalchi della disciplina. Eh sì, perché quest’anno sono davvero tante (e valide) le giovani promesse desiderose di rimpiazzare i big ai vertici dei tricolori. Primi fra tutti i ginnasti della New Generation GAM: dal romano Lorenzo Galli, ai nuovi volti della sezione Fabrizio Valle, Paolo Miguel Negro, Lay Giannini, Nico Belli, Luca Garza e Lorenzo D’Anna, passando per i mestrini Nicolò Mozzato, Stefano Patron e Filippo Castellaro. Occhio anche ai veterani della seconda generazione, tra i quali spicca il nome di Simone Bresolin – in tasca un bronzo europeo di categoria al cavallo con maniglie a Sofia 2014- Marco Lodadio, reduce dall’argento agli anelli vinto in Coppa del Mondo a Koper – Andrea Russo, Marco Sarrugerio, Davide Odomaro e molti altri. Sfida al cardiopalma anche sul fronte delle specialità: con diciotto primati alle spalle, Alberto Busnari è l’uomo da battere sul cuoio del cavallo mentre cresce l’attesa per il duello dalla rincorsa dei venticinque metri tra l’idolo torinese Lorenzo Pisano, gli azzurri Nicola Bartolini e Andrea Cingolani e l’outsider Salvatore Maresca. Dopo quasi due anni di assenza dalle gare individuali, il capitano della Ginnastica Salerno tornerà infatti ad esibirsi sulla pedana centrale del corpo libero – dove in lizza per una medaglia c’è pure Mario Alquati -  al cavallo e, appunto, al volteggio. Agli anelli Paolo Ottavi e tanti altri valenti specialisti dei grandi attrezzi lasceranno il pubblico col fiato sospeso con le loro esibizioni di forza e di resistenza. Sbarra e parallele, infine, offriranno una ghiotta occasione alle new entry del movimento e a chi, invece, proverà a ripetersi come Matteo Levantesi e Carlo Macchini. L’arena del Pala Evangelisti, grazie alla regia della Braccio Forte Braccio, è già in fermento! Se invece non sarete tra il pubblico che da domani affollerà l’impianto di Pian di Massiano, ma non volete comunque perdervi l’epico scontro tra i migliori ginnasti italiani, allora non dovete far altro che registrarvi su www.volare.tv. A noi piace volare, e a voi?