Quaranta ginnasti e un solo titolo individuale, più sei di specialità. Loro sono i migliori, i più talentuosi d’Italia. Un manipolo di fenomeni dai muscoli d’acciaio. I grandi attrezzi dell’Artistica Maschile tornano in scena a Perugia, il 2 e 3 settembre, con i Campionati italiani assoluti della disciplina. In pedana, al Pala Evangelisti, saranno impegnati gli atleti azzurri, insieme a quelli di vertice della sezione: c’è chi gareggia per una medaglia all-around, e chi, invece, cerca la gloria su un attrezzo specifico. Da Tommaso De Vecchis a Paolo Principi, entrambi infortunati, al leader Enrico Pozzo, tornato in cattedra con il settimo sigillo dell’ultima edizione, saranno tanti gli assenti a Perugia. Ma anche i rientri, del resto, di chi ha fame e da tempo attende il ritorno nell’arena come Nicola Bartolini, impegnato nella rassegna umbra a corpo libero, cavallo con maniglie e volteggio. Tra i favoriti c’è sicuramente Ludovico Edalli, due titoli assoluti vinti nel 2013 e nel 2015 che - sul fronte dell’esperienza - se la giocherà con Paolo Ottavi, campione italiano nel 2010 e un curriculum di quelli che non finiscono mai. Mentre per un problema alla spalla accusato in allenamento, Andrea Cingolani dovrà fare a meno del concorso generale per dedicarsi solo alla rincorsa dei venticinque metri. Per quanto riguarda le specialità i protagonisti non mancheranno, questo è certo: Alberto Busnari con i suoi diciotto primati al cavallo è lo specialista per antonomasia dei tricolori.

Tra assenti illustri, infortuni e avvicendamenti generazionali, chi sarà il tuo rivale numero uno?
“Io stesso vengo da un periodo di scarico che mi ha visto saltare diverse gare a cominciare dagli Europei di Cluj: in quel periodo mi stavo ancora riprendendo dall’infortunio alla caviglia e la scelta di non partecipare è stata anche un po' mia, per consentire alla mia ginnastica di riprendere con i ritmi di prima – racconta Ludo – Ho avuto la possibilità di guardami intorno, sia in Italia che fuori, e devo dire che i giochi iniziano a farsi abbastanza complicati soprattutto sotto il profilo dei punteggi. Ho visto molti giovani che osano e sperimentano cose nuove – prosegue il bustocco in forza  all'Aeronautica Militare - Uno stimolo a continuare e a far vedere che ci sono, con i miei ritmi e il mio stile, e soprattutto che posso ancora dire la mia”.

Tra gli outsider chi può far bene secondo te?
A Perugia, dove difatti si decideranno le convocazioni per i Mondiali di Montreal, vedremo diversi All-arounder di talento: i mestresi Patron e Mozzato che considero veramente in gamba, i romani Galli e Russo, senza dimenticare Sarruggerio, Garza e tutti gli altri”.

Rivali ma pur sempre amici e colleghi…
Durante gli ultimi collegiali mi sono allenato a stretto contatto con Andrea Russo, è stato molto stimolante. E’ un ragazzo con un gran carattere e per certi versi ci assomigliamo. Anche se agli anelli è lui a farmi mangiare la polvere! Alla fine è cosi, siamo colleghi e amici che puntano alla stessa meta. Peccato non vedere molti dei big di questa competizione, fra tutti Principi e De Vecchis. Mi avrebbe fatto piacere guardare un esercizio come quello di Timmy alla sbarra”.

Ti senti pronto per i Tricolori?
“Spero di arrivare in forma per il 2 settembre, certo. Ma non di essere al 100%, dopotutto il Mondiale è solo tra un mese. C’è ancora un po' di tempo per raggiungere la perfezione! “

Enrico Pozzo, dicevamo, sarà tra i grandi assenti della kermesse individuale. Ed è l’aviere di Biella in persona che ci spiega il perché.
”E’ una scelta che ho preso già l’anno scorso dopo gli assoluti al PalaRuffini. Con le gare possiamo dire che ho chiuso”.

Però in Italia hai fatto la storia: hai vinto più titoli di Juri Chechi, e te ne manca uno per eguagliare Guido Figone.
“Beh il settimo primato era diventato un po' un pallino per me, un risultato che mi era sempre sfuggito. Ogni volta o mi facevo male o sbagliavo qualcosa nelle routine, e anche a Torino non è che ci sperassi troppo. Alla fine tentare per l’ultima volta ne è valsa la pena, è stato quasi un segno del destino. Fu una gara strana, difficile per tutti, dove forse ad avere un ruolo determinante è stata l’esperienza. Ognuno per vari motivi, dal caldo alle vicinanza con le Olimpiadi che si sarebbero svolte da li a poco, ha vissuto quell’esperienza con molta tensione.”

Ce lo fai un pronostico?
Incominciamo col dire che manca tutto il podio del 2016 (Pozzo, Principi, De Vecchis, ndr), quindi inevitabilmente le medaglie saranno nuove. Peccato per le defezioni di quest’anno, Timmy e Prince avrebbero potuto giocarsi tranquillamente il primo posto. Detto ciò il favorito è sicuramente Edalli, lui è il generalista per eccellenza ma dovrà stare attento ad Ottavi. Dietro ci vedo i ragazzi più giovani, a partire dai mestrini che - seppur acerbi - possono già dire la loro in un contesto come quello degli assoluti. Ci metto anche Davide Odomaro che, se imbrocca la gara giusta, può fare davvero bene. Gli altri spero fiutino l’occasione di mettersi in vetrina e sfruttare il momento, ora che sono giovani”.

Cosa c’è nel futuro, in fondo al Pozzo?
“Grazie all’accordo tra Aeronautica Militare e Federazione Ginnastica d’Italia io e Matteo Morandi siamo stati inseriti in un progetto di tutoring per gli Allievi. Mi piace molto, è bello poter dare una impostazione tecnica comune ai ragazzi su tutto il territorio nazionale. Poi, mi auguro che il nostro contributo e la nostra esperienza possano giovare alle nuove fila. In fondo, così, anche noi impariamo a fare i tecnici.”

Stai già pensando a una carriera da allenatore?
“Questa esperienza con i piccoli potrebbe essere il primo passo verso una carriera da coach, sì Ma non è automatico che un buon ginnasta sia anche un buon tecnico. L’esperienza può dare molto alle nuove generazioni e noi possiamo apprendere allo stesso tempo qualcosa da loro”.

DIRETTA - I Campionati italiani Assoluti di Perugia verranno trasmessi in diretta sulla nuova web TV della Federginnastica, VOLARE, con il commento tecnico di Ilaria Colombo e il contributo di tutti gli ospiti che si alterneranno in postazione. Se anche voi siete pronti a VOLARE con noi, pur restando al mare sotto l’ombrellone, in montagna o in città, non dovete far altro che abbonarvi su www.volare.tv. A noi e ai ginnasti della Maschile piace VOLARE, e a voi?

Foto: R. Bufolin/FGI