La Sezione maschile è al lavoro, malgrado il caldo torrido, per farsi trovare pronta ai prossimi appuntamenti internazionali, a cominciare dai Campionati del Mondo in programma a Montreal, in Canada, dal 2 all’8 ottobre 2017. Ma il cantiere GAM riguarda l’intero quadriennio e la costruzione di un ponte ginnico, dalle salde fondamenta, capace di portare gli azzurri fino a Tokyo, nel 2020. Ed è per questo motivo che il DTN Giuseppe Cocciaro ha convocato, dal 26 luglio al 12 agosto, un allenamento collegiale estivo “gruppo A” nella sede addestrativa di Porto San Giorgio. Agli ordini del Responsabile delle Squadre Nazionali Maurizio Allievi - coadiuvato per l’occasione dai tecnici Marco Fortuna (responsabile dell’allenamento), Sergyy Kasperskyy, Stefano Rossini, Andrea Massaro, Paolo Siviero, Paolo Pedrotti, Massimo Auletta e dalla coreografa Eleonora Santarelli – si sono così ritrovati sulle pedane della palestra Appoggetti di via Leti, a Fermo i seguenti ginnasti: Yumin Abbadini (Ginnastica Meda), Niccolo' Belli (Forza e Coraggio Milano), Simone Bresolin (Pro Carate), Lorenzo Casali (Giovanile Ancona), Filippo Castellaro (Spes Mestre), Andrea Cingolani (G.S.Aeronautica Mil.), Tommaso De Vecchis (Ginn Salerno), Ludovico Edalli (G.S. Aeronautica Mil.), Lorenzo Galli (Eur Roma), Luca Lino Garza (La Costanza A. Massucchi Mortara), Lay Giannini (Giovanile Ancona), Matteo Levantesi (Nardi Juventus Porto S.G.), Marco Lodadio (Ginn Civitavecchia), Carlo Macchini (Pro Carate), Nicolo' Mozzato (Spes Mestre), Paolo Miguel Negro (Forti e Liberi Forli'), Stefano Patron (Spes Mestre), Paolo Principi (G.S.Aeronautica Mil.), Andrea Russo (Ginn.Civitavecchia), Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo), Davide Sborchia (Sampietrina Seveso), Fabrizio Valle (Roma 70) e Umberto Zurlini (Panaro Modena). “Il gruppo si allargherà presto – precisa Allievi, pensando anche alla valutazione tecnica in calendario per giovedì 10 agosto – aspettiamo l’arrivo di Bartolini, Maresca, D’Anna, Di Cerbo e Odomaro. Faremo un test senza punteggi nel quale però i ginnasti dovranno alzare il braccio e provare l’intero esercizio. Vogliamo aumentare le difficoltà ma prima di inserire elementi nuovi è necessario verificare la stabilità di quelli vecchi. Gli azzurri si stanno impegnando, nonostante il clima afoso. Ci danno dentro e questo è già un passo avanti”. E come dice il filosofo, anche un viaggio di mille miglia, come quello verso i Giochi del Sol levante, inizia con un passo.