Ieri, a Civitavecchia, si è chiuso il Campionato di Categoria di Ginnastica Artistica Femminile per quanto riguarda i titoli All-around junior I, II fascia e seniores.

 

JUNIOR I FASCIA - Tra le giovanissime classe 2003 Asia D’Amato si è laureata campionessa d’Italia, sfoggiando un 58.250 troppo più forte per le avversarie. La ligure, agli ordini del DTN Enrico Casella alla Brixia di Brescia, si è distinta soprattutto al volteggio, dove un doppio avvitamento le è valso il personale di 15.400. Sulla piazza d’onore, Elisa Iorio della Panaro Modena ha raggiunto quota 56.850. Buoni gli acuti alla trave (14.300) e alla tavola (14.750) con cui la modenese ha aperto la propria gara. Sul gradino più basso, invece, troviamo Giorgia Villa, altro talento targato Brixia, che ha messo insieme il totale di 56.750 - appena un decimo di ritardo sulla Iorio – ma un netto vantaggio sull’altra gemellina D’Amato, Alice, rimasta ai piedi del podio a quota 54.650.

 

JUNIOR II FASCIA – Il team bresciano festeggia pure il titolo della II fascia grazie a Francesca Noemi Linari. La 14enne dell’Italbaby femminile si è imposta con 55.100 punti, rifilando un distacco di sei decimi e mezzo a Giulia Bencini (54.450) della Ginn. Civitavecchia, squadra ospitante della rassegna laziale, e quasi un punto pieno a Sofia Arosio della GAL Lissone, bronzo con il punteggio di 54.150. Quarta posizione a Maria Vittoria Cocciolo (WS Acadamy) che ha totalizzato 53.750 punti.

 

SENIOR – La nuova regina di categoria si chiama Clara Colombo. Al debutto stagionale con le seniores, la 16enne della Juventus ha dovuto sudare parecchio per aggiudicarsi lo scettro dell’edizione 2016, incalzata – a un decimo di distanza – dalla favorita Arianna Rocca (Forza e Virtù 1892), che si è dovuta accontentare (ovviamente si fa per dire) della medaglia d’argento. Gara lineare quella della Colombo, che ha fatto registrare sul tabellone di Civitavecchia parziali interessanti come il 14.100 dalla rincorsa dei 25 metri e il 13.600 al corpo libero, a cui si sono aggiunti un 13.550 alle parallele e un13.300 alla trave. Mentre qualche imperfezione di troppo è costato il titolo alla Rocca, veterana del circuito nazionale FGI, che ha comunque realizzato piazzamenti di tutto rispetto tipo il 14.750 al volteggio e il 14.350 alla trave. Il terzo posto è andato a Caterina Vitale (Ionica Gym, pt 53.750), in testa su Nicole Terlenghi (Estate ’83, pt. 53.450). La manifestazione continua con le gare di oggi dedicate alle finali di specialità.