Ludovico Edalli, Nicola Bartolini, Nicolò Mozzato, Luca Garza e Marco Sarrugerio con 162.897 punti in finale confermano il quinto posto della qualifica. Con due esercizi da 13.900 di Nicolò Mozzato e Ludovico Edalli l’Italia ha raggiunto, fin da subito, un parziale di tutto rispetto. Nella seconda rotazione il campione europeo junior 2018 e Nicola Bartolini sono stati protagonisti al corpo libero, totalizzando entrambi 13.933 punti. Questo attrezzo al Campionato del Mondo di Doha dell’ottobre scorso aveva dato filo da torcere ai nostri azzurri ma qui, a Stoccarda, non ha impensierito loro. Al cavallo con maniglie il 13.100 del talento della Ginnastica Salerno e il 13.600 dell’Aviere dell’Aeronautica Militare hanno portato gli azzurri a 82.366 punti. Sul castello tedesco Edalli mette in bacheca un 13.200 assolutamente positivo per il risultato di squadra mentre Sarrugerio, purtroppo, ha commesso l'unico errore di giornata. Il ginnasta della Juventus Nova Melzo non recupera dalla qualifica e agli anelli conquista un 11.500 che ferma, di fatto, la scalata della classifica. Gli azzurri però non si sono fatti prendere dallo sconforto: hanno dimostrato che rimanere concentrati è l’arma vincente. Al volteggio infatti Luca Garza, con 14.166, e Nicola Bartolini, con 14.566, portano il parziale italiano a 135.798 punti. Le parallele chiudono la gara. Marco Sarrugerio, si riscatta ed esegue un ottimo esercizio valutato con un 14.100 mentre Edalli guadagna un 13.366 che conclude la gara, la sua e quella della squadra. È il team russo a trionfare con 170.995 punti seguito da quello di casa con 168.162. Bronzo per i ginnasti della compagine nipponica con il totale di 168.065. Ai piedi del podio è finito il Brasile a quota 166.263. Alle spalle dell’Italia, invece, la Spagna a ben cinque punti di distacco. Da sottolineare certamente la ginnastica pulita ed energica che hanno portato tutti e cinque gli atleti - convocati dal DTN Giuseppe Cocciaro - sui grandi attrezzi della Porsche-Arena, lo stesso teatro che ad ottobre ospiterà i mondiali qualificanti per l’Olimpiade di Tokyo 2020. “Questa competizione e il loro approccio fa ben sperare – ha dichiarato Maurizio Allievi, responsabile delle Squadre nazionali maschili - Siamo sulla strada giusta e questa è una delle tappe per la qualificazione a 5 Cerchi. Sono molto positivo perché questi ragazzi hanno formato un gruppo solido con la voglia e la grinta necessarie per raggiungere obiettivi importantissimi".