Tradizione rispettata anche quest’anno. La “vera” stagione agonistica della Ginnastica Ritmica internazionale, non può non prendere il via da Desio, capitale per antonomasia dei piccoli attrezzi. Cuore pulsante e sede dell’Accademia delle Farfalle Azzurre. La settima edizione del Trofeo Città di Desio - organizzato dalla Società San Giorgio ’79, in collaborazione con la Federazione Ginnastica d’Italia - ha visto protagoniste le rappresentative di Italia e Azerbaijan. A scendere in pedana i Team juniores, composti da Alessia Leone (Eurogymnica Torino Cascella), Sofia Raffaeli (Faber Ginnastica Fabriano), per il team ITA1; Eleonora Tagliabue (San Giorgio ’79), Martina Pasquini (Aurora Fano), per il team ITA2 e Sara Rocca (Raffaello Motto), Camilla De Luca (Aurora Fano), Rebecca Riccò (San Giorgio ’79) per il team ITA3. L’Azerbaijan ha, invece, schierato un unico team rappresentato da Narmina Samadova e Arzu Jalilova. Non solo individualiste juniores, ma anche squadre giovanili, da quest’anno impegnate nel doppio esercizio: con 5 cerchi e con 5 nastri. Le azzurrine Serena Ottaviani (Faber Ginnastica Fabriano), Siria Cella e Giulia Segatori (Auxilium), Alexandra Naclerio (Club Giardino), Vittoria Quoiani (Armonia d’Abruzzo), Simona Villella (Kines), allenate da Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, fresche dell’argento al recente Grand Prix di Mosca, hanno conquistato la pedana di Desio con il totale di 38.850 punti (5 cerchi: 21.950; 5 nastri 16.900); L’Azerbaijan (Farida Safiyarzada, Milana Akparova, Madina Asadova, Seljan Hajizada e Laman Alimuradova) ha ottenuto, invece, il punteggio di 34.050 (5 cerchi:  18,800; 5 nastri: 15,250). La vittoria per Team individuale junior, invece, è andata al team ITALIA1, con il totale di 70.150, davanti a ITALIA3 (p. 65.550). Terzo il team ITALIA2 (p. 58.550), davanti alle azere che chiudono la classifica ai piedi del podio (p. 57.000)

Il Trofeo Città di Desio ha segnato anche il debutto internazionale delle individualiste seniores: la Campionessa italiana assoluta - e medaglia d’argento, al nastro ai Mondiali di Sofia 2018 - Milena Baldassarri (Faber Ginnastica Fabriano), il bronzo iridato alla palla Alexandra Agiurgiuculese (Aeronautica Militare), Alessia Russo (Armonia d’Abruzzo) e Sofia Maffeis (Polisportiva Varese).

Podio tutto azzurro, per la gara individuale senior: a vincere la medaglia d’oro Milena Baldassarri (77,100), seguita da Alexandra Agiurgiuculese (73,900) e da Alessia Russo (69,800).

Le Farfalle, come da copione, hanno incantato il pubblico del Pala Banco Desio.  Con un crescendo culminato nell’“esplosione" dell’esercizio con tre cerchi e quattro clavette (dove hanno ottenuto la straordinaria nota di 23.700), le ginnaste allenate da Emanuela Maccarani e dallo staff dell’Accademia di Desio hanno dimostrato di essere a un ottimo punto della preparazione. La squadra capitanata da Alessia Maurelli e composta da Martina Centofanti (entrambe dell’Aeronautica Militare), Letizia Cicconcelli (Faber Ginnastica Fabriano), Agnese Duranti (Polisportiva La Fenice), Martina Santandrea (Estense Putinati) e Beatrice Tornatore (Ardor) si sono esibite nel programma con le 5 palle montate sulle note dell’Overture di Romeo e Giulietta di Tchaikovsky e con i 3 cerchi e 4 clavette su un mash up di Personal Jesus dei Depeche Mode e Silhouette di Thomas Newman. Le Farfalle, già certe della qualificazione olimpica, ottenuta in occasione dei Mondiali bulgari del 2018, hanno concluso la gara con il totale di 44.850. La squadra dell’Azerbaijan (Aliya Pashayeva, Aishan Bayramova, Diana Ahmadbayli, Siyana Vasileva e Zeynep Hummetova) chiude il Trofeo Città di Desio con il totale di 40.150 (5 palle: 19.950; 3 cerchi e 4 clavette: 20.200). Si conclude con il trionfo azzurro la settima edizione del Trofeo Città di Desio che, naturalmente, viene assegnato all’Italia.

A presiedere la gli ufficiali di gara della settima edizione del Trofeo Città di Desio il componente del Comitato Tecnico FIG di Ritmica Daniela Delle Chiaie; in giuria superiore Daniela Vergani; alle difficoltà Elena Aliprandi, Vila Veiga Berta (ESP), Isabel De Cossio (FRA), Emanuela Agnolucci; alle esecuzioni Evgenia Zidkova (AZE), Alexia Agnani; Natalya Bulanova (AZE), Federica Protti (RSM); Stephan Ivanov (BUL) e Laura Lazzaroni. Giudici di linea: Laura Scavazzini ed Elisa Porchi. Giudice cronometrista Marisa Verotta; computista Valentina De Faveri. La delegazione azzurra si completa con le tecniche delle squadre senior e junior Olga Tishina, Chiara Ianni e Julieta Cantaluppi, dalla coreografa Federica Bagnera, dalle allenatrici delle individualiste senior e junior Kristina Ghiurova, Spela Dragas, Germana Germani, Tiziana Colonnese, Chiara Marelli, Letizia Rossi, Francesca Cupisti e Irina Roudaia. A premiare le ginnaste il Presidente di Federginnastica, il cav. Gherardo Tecchi, il Vice Presidente della FGI Valter Peroni e il Presidente del Comitato Regionale Oreste De Faveri.

Soddisfazione da parte della DTN: “Siamo all’inizio della stagione - ha dichiarato Emanuela Maccarani al termine della competizione - e c’è ancora tanto da rifinire. La squadra ha provato davvero a fare tutto, senza togliere nulla. Gli esercizi devono ancora essere stabilizzati ma le ragazze sono state brave. È una squadra dotata e quest’anno, ancor di più rispetto al passato, e abbiamo giocato sulle differenze di carattere tra i due esercizi. Le palle, più eleganti, mentre nel misto le ginnaste mettono in mostra tutto il loro carattere e dinamismo. Anche a livello individuale - ha aggiunto la Maccarani - siamo davvero a buon punto. Abbiamo delle atlete forti che oggi, per la prima volta, si sono cimentate sul programma completo, in quattro attrezzi. Alle tre big Baldassarri, Agiurgiuculese e Russo si è aggiunta Sofia Maffeis, una ragazza dalle ottime potenzialità. È molto dotata, anche se oggi è stata un po’ fallosa. Certamente futuribile. La squadra junior mi è piaciuta moltissimo: le ho trovate più affiatate rispetto a qualche tempo fa. Abbiamo un bellissimo gruppo di ginnaste juniores, con la punta di diamante che è Sofia Raffaeli. Oggi ha esordito anche Sara Rocca che ha un anno in meno, rispetto alle altre e, nonostante sia più acerba, ha certamente dimostrato di tenere molto bene la pedana. Ora dobbiamo solo fare esperienza e partecipare a tutte le gare per arrivare al top sia agli Europei di metà maggio, sia ai Giochi europei di fine giugno”:

E ora, occhi puntati su Kiev, dove il prossimo fine settimana le Farfalle e Sofia Maffeis difenderanno i colori azzurri, alla Derugina Cup, in attesa della World Cup di Pesaro, in programma dal 5 al 7 aprile alla Vitrifrigo Arena, passando per la festa per la celebrazione dei 150 della Federginnastica, in programma il prossimo primo aprile a Venezia. Senza dimenticare il gran finale del Campionato nazionale di Serie A1-A2 e B il 16 e 17 marzo prossimi, a Ferrara.

Foto: Daniele Cifalà/FGI