Le finali di specialità individuali del Grand Prix di Holon hanno tenuto costantemente con il fiato sospeso spettatori e fan dei piccoli attrezzi. Una fantastica Milena Baldassarri, come già fatto da Alexandra Agiurgiuculese nel Torneo internazionale questa mattina, fa riecheggiare le note dell’Inno di Mameli nella “Sport Hall Toto” israeliana. La stella della Fabriano trionfa con il nastro raggiungendo il gradino più alto del podio con 16.950 punti. Con una gara impeccabile si è lasciata alle spalle ginnaste del calibro di Ekaterina Selezneva (16.800) e Arina Averina, campionessa mondiale di questa specialità al Campionato di Pesaro 2017, oggi quinta con 15 punti. In terza e quarta posizione l’ucraina Yeva Meleshchuk (15.550) e la bielorussa Julia Evchik (15.300). Completano la classifica: Yana Kramarenko (14.750), Rebecca Gergalo (14.600) e Katsiaryna Halkina (14.500). La ravennate, allenata da Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova - prima riserva anche nella finale con clavette -, conquista la medaglia di bronzo alla palla con il personale di 17.950. Davanti a lei la bielorussa Katsiaryna Halkina (19.200) e la ginnasta di Madame Viner, Arina Averina (18.850). Ai piedi del podio Ekaterina Selezneva (17.300). Dalla quinta all’otta posizione, nell’ordine: Yeva Meleshchuk (16.100), Natalie Raits (15.650), Vlada Nikolchenko (14.250) e Julia Evchik (13.100).