Una eccezionale Italdonne agli EYOF di Gyor (Ungheria) ha vinto l’argento nella finale del concorso a squadre di Ginnastica Artistica Femminile. Le gemelle Asia e Alice D'Amato, insieme ad Elisa Iorio, si piazzano sul secondo gradino del podio dietro alla Russia – la grande rivale del match ungherese – e davanti alla Germania medaglia di bronzo. L’Italia della GAF  non saliva sul podio a squadre degli EYOF dall’edizione di Trabzon 2011, dove le allora juniores Erika Fasana, Elisa Meneghini e Francesca Deagostini conquistarono la medaglia d’oro. Dopo i due quinti posti collezionati nelle ultime edizioni, la sezione di Enrico Casella torna a brillare riportando la compagine Femminile ai vertici della rassegna continentale a cinque cerchi. “Abbiamo assistito a una bellissima prestazione delle nostre junior– commenta il Direttore Tecnico Nazionale, al seguito della delegazione italiana come Capo Gruppo- oggi le azzurrine si sono comportate in modo egregio. E’ stata una prova difficile, iniziata bene con le gemelle D’Amato alle parallele e intaccata solamente da una imprecisione della Iorio che purtroppo le è costata caro. Alla trave abbiamo resistito, soprattutto grazie ad Asia mentre al corpo libero non siamo stati molto premiati dalla giuria, ma d’altronde anche questo fa parte del gioco: qualche errore di troppo sugli arrivi ci ha penalizzato, come nel caso di Alice che ha eseguito un esercizio molto bello ma poi ha messo le mani giù nell’ultima riga compromettendo così una routine di alto livello. Conclude l’head coach: Gran finale con il volteggio dove sia Elisa che Asia hanno completato il doppio avvitamento”.  

INDIVIDUALE- Bene anche sul fronte individuale, con il terzetto azzurro che sfodera punteggi tutti validi per la finale All-around e per quella alle parallele.Tra le migliori otto alla trave entra  Asia D’Amato che, insieme ad Elisa Iorio, ben figura anche dalla rincorsa dei venticinque metri.