La Nazionale italiana di Ginnastica Artistica Femminile, impegnata a Ghent (BEL) per la Flanders Team Challenge, ha vinto oggi la gara a squadre sia con la formazione seniores che con quella juniores. Il quintetto salito in pedana con Desiree Carofiglio, Caterina Cereghetti, Giada Grisetti, Elisa Meneghini e Noemi Linari trionfa grazie al totale di 208.861, davanti alla Francia (208.528) e alla Spagna (203.361). Più netto il vantaggio dell’Italbaby, rappresentato dalle giovanissime Benedetta Ciammarughi, Asia D’Amato, Matilde De Tullio, Elisa Iorio e Sydney Saturnino, autrici di un 209.961 irraggiungibile per le pari età francesi, ferme sulla piazza d’onore a quota 203.462, e per le ginnaste di casa, di bronzo con lo score di 199.096.

INDIVIDUAL – Azzurrine senza rivali anche nel match individuale che ha visto le più giovani della delegazione guidata da Enrico Casella segnare una tripletta nell’All-around di categoria: il personale di 53.365 catapulta infatti Sydney Saturnino sulla vetta più alta del podio belga, in testa alle compagne Asia D’Amato (52.732) – imbattuto il 14.533 al volteggio della campioncina Gold 2017 – ed Elisa Iorio, vicina all’argento con il suo 52.199. Sesta Benedetta Ciammarughi (51.665), mentre è soltanto trentesima Matilde De Tullio con il punteggio di 46.532. Non riesce invece l’impresa alle generaliste senior, brave comunque a piazzarsi – con Giada Grisetti (52.264), Elisa Meneghini (52.232) e Noemi Linari (51.466) – tra le prime dieci del ranking individuale e, con Caterina Cereghetti (51.066) e Desiree Carofiglio (50.632), a occupare la undicesima e dodicesima piazza della classifica. Vince il concorso generale senior la belga Rune Hermans (53.265), seguita dalla connazionale Brassart (53.099) e dalla transalpina Lorette Charpy (52.999).

3 VOLTE D'ORO - “Vittoria, vittoria, vittoria –esordisce il DTN della sezione Enrico Casella subito dopo le premiazioni – abbiamo vinto nettamente con le junior; con fatica ma meritatamente nella prova senior. E’ stata una grande giornata di sport per l’Artistica Femminile italiana, oggi abbiamo schierato due squadre abbastanza sperimentali dove certamente sono mancate pedine importanti – spiega ancora l’head coach -  ma dove c’erano altre atlete che avevano necessità di confrontarsi in una competizione di tale livello e con squadre di alto profilo come Francia,  Spagna e  Belgio. Ripeto, le giovani hanno praticamente dominato la scena, a parte qualche imprevisto alla trave che però ha visto le ragazze reagire alla grande. Al cardiopalma invece la prova delle big, vinta con un pizzico di tattica nell’ultimo attrezzo, il volteggio”. Domani in programma le finali in mixed group, sempre alla Flanders Arena di Ghent. 

 

Foto: F.Tomasi