Ghent (BEL) – “Una giornata negativa può capitare a tutti, quando meno te lo aspetti”. Ancora in pieno clima di euforia per i risultati della squadra maschile (“Per quanti sforzi faccia, non riesco a ricordare tre finalisti in tre attrezzi diversi in competizioni di questo livello” ha dichiarato il responsabile degli azzurri Bruno Franceschetti), le parole di Enrico Casella, tecnico della squadra femminile, suonano quasi stonate, ma hanno la forza della realtà. Si è appena conclusa la 3^ suddivisione della gara donne e la prestazione delle italiane è stata al di sotto delle aspettative. Si contava su Monica Bergamelli per un posto nella finale individuale, ma dopo una partenza stiracchiata alla trave, la bresciana falliva la prima diagonale al corpo libero (un flick tempo con Tshukahra). Pronto riscatto al volteggio con uno Iurchennko con doppio avvitamento da 9.225, prima di perdere la presa alla parallele asimmetriche. Meglio ha fatto Cristina Cavalli, l’altra azzurra in gara assieme a Giorgia Denti, ma anche per lei le porte della finale rimangono chiuse. In serata nell’eterno duello tra russe e rumene si è inserita a sorpresa l’Olanda, in grande evidenza. L’intramontabile Khorkina ha messo il sigillo sulla gara individuale, mentre tra le vittime illustri va sicuramente annoverata la campionessa olimpica Zamolodchikova (38^).

Fabio Bicchielli

Classifiche: a squadre:
1) Romania pt. 146.646;
2) Usa 145.147;
3) Olanda 144.159;
4) Russia 144.134

Classifica individuale:
1) S.Khorkina (RUS) 37.224;
2) A.Raducan (ROM) 36.963;
3) V.Van Der Leeur (NED);
52) C.Cavalli (ITA) 33.675;
70) M.Bergamelli (ITA) 32.750;
77) G.Denti (ITA) 32.524


Programma di domani:
14.00-16.45 finale squadre uomini
19.00-21.00 finale squadre donne




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