Roma, 5 dicembre - La ritmica azzurra chiude sabato e domenica a Spoleto una stagione da incorniciare con un Galà internazionale cui parteciperanno alcune tra le protagoniste del mondiale ungherese.
Tra le stelle internazionali del primo International Spoleto Cup spicca la fuoriclasse ucraina Anna Bessanova, campionessa del mondo alle clavette e al cerchio e interprete, proprio a Budapest e proprio in quest’attrezzo, di una performance strepitosa, salutata con una standing ovation del pubblico e un 27.150 che è rimasta la nota più alta della rassegna iridata.
Alle sue spalle un lavoro di cesello di due figure mitiche della ritmica; Irina Deriugina, la figlia, campionessa del mondo nel 1977 e nel 1979 e Albina Deriugina, la madre, già allenatrice in passato della Serebryanskaya e della Vitrichenko.
Al torneo dove prenderanno parte anche Bulgaria, Repubblica Ceca, Georgia, Kazhakistan, Moldavia, Russia e Stati Uniti. la nazionale italiana si affiderà a Julietta Cantaluppi e Laura Vernizzi. Mentre le azzurre Zacchilli e Laurito saranno impegnate nelle rispettive squadre di club nella finale di Coppa Europa a Charleroi (BEL).
Assicurata la presenza per un’esibizione della squadra azzurra, che dopo i fasti del mondiale ha ripreso la preparazione presso il centro tecnico di Desio sotto la guida dell’allenatrice Emanuela Maccarani.
di
Fabio Bicchielli