Grandi ascolti nella giornata conclusiva dei Giochi: la cerimonia di chiusura trasmessa su Rai2 dalle 21.58 alle 25.10 ha ottenuto 2 milioni 836 mila spettatori e uno share del 24.09. Ottimi risultati anche per le ultime finali che hanno visto protagonisti gli atleti italiani: alle 10.30 la finale per il terzo posto tra Italia e Bulgaria nella pallavolo ha raggiunto 1 milione 873 mila spettatori e uno share del 24.27. Nel pomeriggio la prova della nostra squadra italiana della ginnastica ritmica ha raggiunto 3 milioni 643 mila e il 30.80; a seguire le fasi finali della Mountain bike maschile con il bronzo di Fontana ha realizzato 3 milioni 914 mila e il 32.79; subito dopo l'incontro di Cammarelle nei supermassimi ha registrato 3 milioni 811 mila e il 32.99; molto bene anche la prova del Settebello contro la Croazia che ha segnato 3 milioni 267 mila e il 31.53. Bene la trasmissione di commento alla giornata olimpica "Buonanotte Londra" con 465 mila e il 15.38. L'avventura italiana di Londra 2012 si chiude, comunque, con un totale di 28 medaglie (8 ori, 9 argenti, 11 bronzi, due dei quali conquistati dalla Ginnastica) un bronzo in più di Pechino 2008, quando furono vinte 27 medaglie complessive(8, 9, 10). I bookies - fa sapere l'Agicos - erano piuttosto ottimisti sulle conquiste azzurre e infatti nella lavagna di Snai inizialmente era quotato a 3.50 il numero complessivo di medaglie vinte compreso tra 26 e 28. Gli 8 ori dell'Italia erano quotati a 6.00 volte la posta, mentre nel vincente medagliere il dominio Usa era offerto a 1.60. Gli Stati Uniti hanno chiuso in vetta al medagliere con 104 medaglie totali (46 ori), con la Cina seconda a 87 medaglie (38 ori). L'Italia ottava nel medagliere olimpico, infine, era proposta da Snai a 4.50. "Per la prima volta avevo fatto una previsione, e cioè che mi sarei ritenuto soddisfatto con venticinque medaglie. Ammetto che avevo tantissima paura che non superassimo le venti, invece ne abbiamo conquistate tre in più, quindi...". Doveva aspettare la sua ultima Olimpiade da presidente del Coni, Gianni Petrucci, per lasciarsi andare ad un pronostico largamente azzeccato. Un'iniezione di fiducia per lo sport italiano, "che resta nel G8 delle nazioni" perché ottavo nel medagliere finale, guadagnando una posizione rispetto a quattro anni orsono, "mentre per competitività siamo 42esimi". C'e' dunque un settore, in Italia, che per risultati non conosce la crisi, anche se la recessione incide nello sport ("Non viviamo in un Eden") soprattutto perché soldi al governo per la scuola non si possono chiedere. "Era un'Olimpiade difficile per molti motivi – spiega Petrucci nella conferenza di bilancio dei Giochi a Casa Italia - Non si pensi che la situazione paese non ci tocchi, non ci sentiamo in una torre d'avorio. Siamo cittadini italiani, orgogliosi, ma anche nelle vittorie manteniamo compostezza e moderazione. Per me e' stata l'Olimpiade più faticosa perché volevo lasciare il Coni con un gran risultato". Obiettivo raggiunto, anche se non tutto e' filato liscio. Mentre e' in conferenza viene raggiunto telefonicamente dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: "Mi ha chiamato chiedendomi di salutare gli atleti e tutti coloro che hanno partecipato alle Olimpiadi, dicendosi soddisfatto di quanto fatto dalla squadra italiana. Napolitano c'e' stato vicino con carisma e affetto". Prima aveva ricevuto il "grazie" anche dal premier Mario Monti. E anche per questo il numero uno del Coni rivendica quello che definisce "un miracolo" dello sport italiano, che non ha certo il bacino delle grandi nazioni. "Mi congratulo con tutti gli atleti azzurri che hanno fornito una prova eccellente ai Giochi Olimpici che oggi volgono al termine". Cosi', attraverso una nota, il Ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, Piero Gnudi, ha ringraziato tutta la spedizione italiana impegnata alle Olimpiadi di Londra per i risultati raggiunti. "Il mio plauso va al Coni, alle Federazioni, le associazioni sportive, ai tanti tecnici e dirigenti che hanno lavorato seriamente, con impegno e costanza, al raggiungimento di questi importanti risultati, che confermano lo sport italiano ai vertici mondiali, nonostante una concorrenza agguerrita e tanti nuovi protagonisti alla ribalta internazionale. Quello dei nostri atleti e' un esempio prezioso che servira' a diffondere la pratica e i valori dello sport soprattutto tra i giovani".


 


IL MEDAGLIERE GENERALE DI LONDRA 2012


 















































































 


 


Oro          


Argento


Bronzo


Totale


1.


Stati Uniti 


46


29


29


104


2


Cina


38


27      


22       


87


3


Gran Bretagna


29      


17      


19       


65


4


Russia


24      


25      


33       


82


5


Corea del Sud


13       


8       


7       


28


6


Germania


11      


19      


14       


44


7


Francia


11      


11      


12       


34


8


ITALIA


8


9


11


28