"Vorrei rivolgere un saluto affettuoso al popolo brasiliano, in particolare alla città di Rio de Janeiro, che ospita gli atleti e gli appassionati di tutto il mondo in occasione delle Olimpiadi". C’è spazio anche per Rio2016 nell'udienza generale di Papa Francesco. "In un mondo che ha sete di pace, tolleranza e riconciliazione - ha dichiarato il Pontefice a poche ore dall'inizio delle gare -, auguro che lo spirito dei Giochi Olimpici possa ispirare tutti, partecipanti e spettatori, a combattere 'la buona battaglia' e terminare insieme la corsa, desiderando di conseguire come premio non una medaglia, ma qualcosa di molto più prezioso: la realizzazione di una civiltà in cui regna la solidarietà, fondata sul riconoscimento che tutti siamo membri di un'unica famiglia umana, indipendentemente dalle differenze di cultura, colore della pelle o religione. E per i brasiliani, che con la loro gioia e caratteristica ospitalità organizzano la Festa dello Sport, auspico che questa sia un’opportunità per superare i momenti difficili e impegnarsi nel 'lavoro di squadra' per la costruzione di un paese più giusto e più sicuro, scommettendo su un futuro pieno di speranza e di gioia".