Gherardo Tecchi è stato eletto Presidente della Federazione Ginnastica d'Italia per il quadriennio 2017/2020 durante la 96ª Assemblea Nazionale Ordinaria della FGI che si è tenuta sabato 17 dicembre all'Hotel Crown Plaza di Roma. Consigliere Nazionale uscente, il 67enne di Fano ha ottenuto 2.417 voti su 4.626 (due le schede bianche), equivalenti al 52,27% di preferenze contro i 2.205 voti (47,69%) dell'altro candidato, Jury Chechi, olimpionico di Atlanta ‘96 e bronzo ad Atene 2004. Tecchi succede così al prof. Riccardo Agabio - nominato per acclamazione Presidente onorario dopo sedici anni alla guida della FGI- come 27° Presidente FGI, decana delle FSN, nata a Venezia nel 1869 ed eretta Ente Morale nel 1896.

TUTTI I PRESIDENTI FGI

1869 Costantino Reyer
1869 Francesco Ravano
1869 Ernesto Riccardi
1873 Sebastiano Fenzi
1874 Pio Vecchi
1887-88 Gen. Luigi Pelloux (Pres. Comitato Provvisorio)
1888-91 Gen. Luigi Pelloux (dimissionario)
1891-94 Francesco Emilio Paresi (V.P. Reggente)
1894-95 Gen. Luigi Pelloux
1895-97 Gen. Nicola Heusch
1897-1909 Sen. Francesco Todaro
1909-10 On. Vittorio Moschini
1911-12 On. Antonio Vicini
1912-14 Sen. Principe Prospero Colonna
1915-19 On. Andrea Torre
1919-23 Zaccaria Oberti (dimissionario)
1923-29 Giulio Sironi
1929-30 On. Augusto Turati
1930-31 Alberto Buriani
1931-32 Giuseppe Corbari (Commissario)
1933-43 Gen. Cesare Federico Bevilacqua
1944-45 Cesare Marchisio (Reggente CONI)
1945-46 Angelo Portalupi (Reggente CONI-Alta Italia)
1946-48 Achille Bellomi
1948-53 Cesare Marchisio
1953-63 Guido Ginanni
1963 Guido Ginanni (Commissario)
1963-65 Guido Ginanni
1965 Mario Gotta (Commissario)
1956-77 Mario Gotta
1977-2000 Bruno Grandi
2000-2016 Riccardo Agabio
2016-2020 Gherardo Tecchi

LE PRIME PAROLE DEL NUOVO PRESIDENTE – Ecco le dichiarazioni del neoeletto Presidente della FGI rilasciate alle agenzie Ansa e Italpress, subito dopo la sua proclamazione: “Avevo di fronte un grande candidato, un campione del calibro di Jury Chechi, quindi questa vittoria per me vale doppio. Adesso è importante lavorare tutti insieme per la Ginnastica, rimboccandoci le maniche per i Giochi Olimpici di Tokyo2020. Il nostro passato è sicuramente importante, ma non va vissuto in forma nostalgica ma critica: la velocità con cui cambia il mondo, non solo quello sportivo, non è più quella di un tempo, bisogna quindi esser pronti a cogliere i cambiamenti, migliorandosi in continuazione. Noi abbiamo tante eccellenze, è necessario farle emergere, in ogni settore, dall’Artistica maschile alla femminile, alla Ritmica, al Trampolino Elastico, all’Aerobica, senza dimenticare la Ginnastica per Tutti, la nostra Sezione promozionale. Ma vorrei anche introdurre nuove discipline, con la collaborazione delle istituzioni internazionali, magari facendo diventare l’Italia il Paese guida dell’area mediterranea. Medaglie nel 2020? Prima pensiamo a qualificarci. Non siamo una Nazione che può vantare un numero elevato di agonisti, bisogna vedere, quindi, come arriveranno al momento decisivo quelli che abbiamo. Di certo ci impegneremo al massimo per farci trovare pronti. Siamo avanti con l’Italdonne dell’Artistica, grazie ad un progetto già avviato che si chiama proprio “Road to Tokyo”, e nella Ritmica, oltre alla squadra delle Farfalle sempre competitiva, è in rampa di lancio una generazione di individualiste davvero forte, cresciuta tra le mura di realtà societarie esperte come Desio, Chieti, Fabriano e Udine, solo per citarne alcune. Il Trampolino Elastico prosegue il suo percorso di sviluppo, mentre è necessario concentrarsi sull’Artistica Maschile, che rimane la nostra punta di diamante storica. Le forze al nostro interno ci sono, basta tirarle fuori. Sono felice anche di essere stato eletto nel giorno del compleanno del Santo Padre, al quale faccio tanti auguri, e rivolgo i miei più sentiti complimenti al Presidente Malagò per il modo in cui sta guidando il CONI e per il lustro che sta dando a tutto lo sport italiano. L’auspicio è quello di dargli una mano lungo la strada che porta in Giappone”. Gherardo Tecchi ha subito ricevuto la telefonata del numero uno del Foro Italico che lo ha ringraziato, complimentandosi per la nomina.

IL CONSIGLIO DIRETTIVO FEDERALE - La 96ª Assemblea Ordinaria Elettiva è proseguita poi con la proclamazione dei componenti del Consiglio Direttivo Federale per il quadriennio 2017/2020. In rappresentanza delle associazioni sportive sono stati eletti Valter Peroni (2.274 voti), Pierluigi Miranda (2.246 voti), Grazia Ciarlitto (2.240 voti), Francesco Salvatore Musso (1.994 voti), Vittorio Massucchi (1.983 voti), Fedele Massimo Anglani (1.953 voti) e Rosario Pitton (1.872). In quota tecnici Matteo Massetani (43 voti); in rappresentanza degli atleti gli ex campioni azzurri Fabrizia D’Ottavio (39 voti) e Igor Cassina (35 voti), mentre Renato Galliani, con 2.353 preferenze, è stato confermato Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti.

IL SALUTO DEL CONI - I lavori Assembleari, ufficialmente aperti in seconda convocazione alle ore 10:00, alle 12:00 hanno fatto registrare un totale di 1.002 delegati accreditati su 1.114 aventi diritto, per un totale di 4.626 voti, corrispondenti ad una partecipazione pari al 94,52%. Assegnate le benemerenze federali per il quadriennio 2013/2016, la mattinata è proseguita con l'approvazione dei verbali delle ultime due assise, quella elettiva ordinaria del 2012 e quella elettiva straordinaria per i rappresentanti degli atleti del 2013. Dopo la costituzione dell'ufficio di presidenza e la nomina del Prof. Avv. Pierluigi Matera a Presidente dell'Assemblea, hanno poi preso la parola il Presidente della FIG Bruno Grandi, che a partire dal 1 gennaio 2017 sarà sostituito dal giapponese Morinari Watanabe, e l'avv Francesco Soro, che nelle vesti di osservatore del Coni ha portato i saluti del Presidente Malagò e del Segretario Generale Roberto Fabbricini, elogiando - a nome dello sport italiano - l'innovativo lavoro svolto da Agabio dal 2000 ad oggi e da Grandi in oltre vent'anni di dirigenza.

16 ANNI DI STORIA - Approvata la relazione del CDF sulla gestione di questi ultimi quattro anni, il Presidente uscente Riccardo Agabio ha presentato l’attività svolta e i risultati sportivi conseguiti – ben 409 podi, di cui 5 olimpici sono entrati a far parte del palmares federale dal 2000 al 2016 – ricordando le tappe salienti, i trionfi – dalle medaglie vinte ai Giochi Olimpici di Atene 2004 e Londra 2012 alle coppe del mondo, gli Europei e i Mondiali – senza dimenticare i momenti più ardui, come i bronzi mancati a Pechino, nel 2008, e quelli sfiorati a Londra e Rio, nell’ultime due edizioni a cinque cerchi. Infine, dai dirigenti societari, ai segretari generali che si sono avvicendati al numero 70 di Viale Tiziano; dagli atleti ai tecnici fino al personale degli uffici federali, Agabio ha voluto ringraziare tutti quelli che lo hanno affiancato nel corso della sua carriera. La sala “Fori Imperiali” del Plaza lo ha ricambiato, tributandogli un lunghissimo applauso con tanto di standing ovation. Dopo aver esaminato una serie di altri temi di carattere organizzativo e amministrativo, la 96ma Assemblea ha chiuso i propri lavori alle ore 18:50.

IL SEGRETARIO GENERALE - Nella prima seduta del nuovo Consiglio Direttivo Federale il prof. Roberto Pentrella è stato confermato Segretario Generale FGI per il quadriennio olimpico che porta ai Giochi di Tokyo 2020. Prima di lui si erano succeduti, nell’ordine:

1887 Giuseppe Bertocchi
1887-91 Fortunato Ballerini
1894-98 Fortunato Ballerini
1899 Pietro Valle (facente funzioni)
1900-06 Fortunato Ballerini
1907-09 Sante Angelin
1909-10 C. M. Ferreri
1910-14 Fortunato Ballerini
1915-19 Giovanni Racchi
1919-20 Giovanni Regard
1921-23 Enrico Corzetto
1923 Achille Cortese (segr. Presidenza)
1924-29 Achille Cortese
1929-30 Cesare Tifi
1931-32 Mario Corrias
1933-37 Roberto Ferrari (deceduto in carica)
1942 Raul Rabbaglietti (Reggente)
1942 Gino Ulivi (Reggente)
1943 Gino Ulivi (Commissario)
1944-45 Raul Rabaglietti (Reggente CONI)
1946-48 Vittorio Bardelli
1949-53 Calogero Longo
1953-70 Angelo Riva
1970-84 Angelo Andrea Milli
1984-85 Massimo F. Ceccotti
1985-97 Luigi Cimnaghi
1997-04 Piero Quargnali
2004-2011 Michele Maffei