Alla fine del 77° Congresso, tenutosi, nel week end, allo Scandic Marina Congress Center di Hlsinki, il prof. Bruno Grandi è stato eletto per la quarta volta Presidente della Federazione Internazionale di Ginnastica. Da quando nel 1881 il belga Nicolas J. Cuperus creò a Liegi il Bureau des Fédérations Européennes de Gymnastique, divenendo il Presidente (1881-1924) della prima Federazione Mondiale (la FEG si trasformerà ufficialmente in Fédération Internationale De Gymnastique il 7 aprile 1921) gli sono succeduti, nel corso degli anni, il francese Cazalet (1924-1933), il conte polacco A. Zamoyski (1933-1946), un altro belga, G. d'Alviella (1946-1956), gli svizzeri C. Thoeni ( 1956-1966) e A. Gander (1966-1976) e il russo Y. Titov (1976-1996). Il 74enne liviense, eletto per la prima volta ad Atlanta nel 1996, rimane, dunque, l’ottavo presidente del massimo organismo al Mondo di Ginnastica, che oggi ha sede a Losanna, in Svizzera. Tra i 90 votanti, in Finlandia, era presente, naturalmente, il Presidente FGI Riccardo Agabio, accompagnato dal Segretario Generale Michele Maffei. Da sostenere, infatti, c’erano altre importanti candidature italiane per il prossimo quadriennio (2009-2012). Daniela Delle Chiaie, ginnasta nella squadra di Ritmica ai mondiali di Rotterdam nel 1973, allenatrice, giudice internazionale dal 1974, poi DTN della Sezione dal 1982 al 1997, già vice presidente del Comitato Tecnico UEG di Ritmica, entra a far parte di quello internazionale, insieme alla russa Kuzminz, l’egiziana Abou Shabana, l’americana Hunt e le confermate Guigova e Sekita. “Ci sarà da lavorare – dichiara la prof.ssa Delle Chiaie - soprattutto sulla formazione delle tecniche e sul Codice dei Punteggi. Attraverso valutazioni più accessibili al grande pubblico potremo rendere più spettacolare questo sport”. Al vertice del C.T. FIG non ci sarà più l’italiana Egle Abruzzini, che dopo 50 anni dedicati allo sport ha scelto di non ricandidarsi. Il Presidente Agabio ha portato il suo personale saluto alla professoressa di Brescello, ringraziandola, anche da parte del Consiglio federale, per il suo fattivo contributo, in questi lunghi anni, alla crescita del movimento della Ginnastica Ritmica nel Mondo. Il posto della Abruzzini passa alla polacca Maria Szyszowska. Anche Donatella Sacchi, che prese parte ai Giochi Olimpici di Montreal 1976 prima di divenire allenatrice e giudice internazionale, conferma la sua presenza nella Commissione Tecnica FIG dell’Artistica Femminile, di cui è entrata a fa parte dal 2004, dopo essere stata per quattro anni membro del C.T. UEG. Insieme alla novarese, che ricevendo il maggior numero di preferenze ricoprirà anche l’incarico di Vice Presidente, troviamo l’australiana Dowdell, la russa Burda Andrianova, la cinese Yan, la messicana Valenzo e la giapponese Harinishi. Alla presidenza rimane la bielorussa Nelle Kim, così come Adrian Stoica, ancora alla guida del Comitato maschile. Il rumeno coordinerà un gruppo di sei tecnici che, ai riconfermati Huang, Kato, Kacsony e Marcos Felipe, ha visto aggiungersi lo statunitense Butcher e il canadese Iarov. Il terzo candidato presentato dall’Italia era l’avvocato Giuseppe Artico. Ebbene, il consigliere federale di Pozzuoli è stato rieletto, con il massimo dei voti (61, in ex aequo con lo svedese Tore Brolin) nel Tribunale d’Appello della Federazione mondiale, tribunale del quale faceva parte dal lontano 2000. Tutti promossi, quindi, i nostri rappresentanti, a dimostrazione del prestigio internazionale e del ruolo centrale che la Ginnastica italiana occupa all’interno dell’organizzazione mondiale. Ricordiamo, per completezza d’informazione, che il presidente Grandi continuerà ad avvalersi della collaborazione dei tre vice Slava Corn, Michel Leglise e Koji Takizawa, mentre il nuovo Comitato Esecutivo sarà composto da Atilla Orsel (Tun), Wolfgang Willam (Ger), Vassily Titov (Rus), Jian Gao (Chn) Robert Calarossi (Usa), Brian Stocks (Gbr) e Walter Nyfeller (Sui). Rinnovato anche il Consiglio FIG con i nove rappresentanti dell’Europa (UEG) - Robert Forgacs (Hun), Jan Novak (Svk), Farid Gayibov (Aze), Kirsti Partanen (Fin), Eleni Michopoulou (Gre), Birna Joernsdoittir (Isl), Snezana Lakicevic Stoiaicic (Srb) e Stefan Bengtsson (Swe) – i due dell’Africa (UAG) - Mohamed Rached Gharbi (Tun) e Mustapha Zekri (Mar) – i quattro del continente panamericano (PAGU) - William Garcia Bentez (Cub), Alejandro Peniche (Mex), Sonia Sequera (Ven) Isabel V. De Lozada (Pur) – i cinque asiatici (AGU) - Dong Min Kim (Kor), Ali Ahmad Al-Hitmi (Qat), Mouhamed Youssef Attabaa (Syr), D. Saif Abouedel (Kuw) e Sawat SOPA (Tha) - e l’australiano George Tatai (OCE). A capo degli altri Comitati Tecnici troviamo il tedesco Horst Kunze per il Trampolino Elastico, la francese Mireille Ganzin per l’Aerobica, la svedese Margaret Sikkens Ahlquist alla Ginnastica per Tutti e la statunitense Tonya Case per l’Acrobatica.

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