A.G. Livornese A.S. Dilettantistica

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Comitato07 - C.R. TOSCANA

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Settori GA/Artistica Femminile Salute e Fitness GA/Artistica Maschile Ginnastica per tutti

Data prima affiliazione1950-01-01

Descrizione L’ASSOCIAZIONE GINNASTICA LIVORNESE
(storia in breve dal 1950 al 2004)

Livorno è stata sin dall’800 un “laboratorio” di ginnastica al quale hanno partecipato numerosi appassionati. Pochi forse sanno che la Città di Livorno può vantare il primato di aver pubblicato il primo giornale settimanale dedicato alla ginnastica. Il primo numero di questo giornale intitolato appunto “LA GINNASTICA” (giornale.jpg) porta la data del 1° gennaio 1866. Fondatori del giornale furono il Maestro di ginnastica Pietro Gallo (“brevettato dalla Reale Accademia di Torino”) ed il Maestro Costantino Reyer, direttore del giornale stesso.

Furono questi due appassionati signori che per primi, o fra i primi, introdussero le lezioni di ginnastica nelle scuole a Livorno: nel Ginnasio Comunale, nel Regio Istituto di Marina Mercantile e nelle terze e quarte classi delle scuole elementari.

In questo fervore nacquero le prime società di ginnastica livornesi le quali furono subito presenti in molte manifestazioni; tra queste sono da ricordare la Scuola Popolare di Ginnastica e la Società Ginnastica Livornese i cui atleti si allenavano in una palestra al Teatro Goldoni. Promotori di queste attività furono il prof. Alfredo Mengozzi e Sabastiano Fenzi. A Livorno, inoltre, si tennero due Congressi Federali della Ginnastica: il XXV nel 1912 e il XXXII nel 1922.

Da una pubblicazione reperita tra vecchi documenti in archivio denominata “STATISTICA DELL’ANNO 1897” dell’allora Federazione Ginnastica Nazionale risulta iscritta dal 1° ottobre 1876 la già citata Società Ginnastica Livornese intitolata a “Sebastiano Fenzi” sotto la presidenza di Federico Wassmuth. Non sappiamo quando questa società cessò l’attività e neppure per quale motivo. Probabilmente su questa scia, seppure molto tempo dopo (subito dopo la seconda guerra mondiale), si è maturata in alcuni amanti dello sport il desiderio di dar vita ad una società che riprendesse la vecchia tradizione e rappresentasse degnamente la Ginnastica Livornese nell’arengo sportivo nazionale e possibilmente anche in quello internazionale.

Tale progetto trova la sua realizzazione per volontà di alcuni appassionati sportivi quali: Adriano Pitto (padre del nazionale di calcio Alfredo), Federico Del Vita, Kellermann ed i fratelli Bruno e Fulvio Romboli che fondano ufficialmente nel 1950 un nuovo sodalizio denominandolo "SOCIETA' GINNASTICA LIVORNESE", che poi prenderà il nome di "ASSOCIAZIONE GINNASTICA LIVORNESE" (logo.gif) il cui colore sociale è l’amaranto.

La nuova società, ad onor dei vero, "prende le mosse" qualche tempo prima (settembre/ottobre 1948) ad opera di un gruppo di giovani, formatosi spontaneamente, che "si allenano" con mezzi di fortuna in un giardino di via Micali (sede dell'ACLI), poi in un vecchio e disastrato locale messo a disposizione dall'istituto "Giovanni Pascoli" in via Maria Terreni. La prima presidenza viene assunta dal prof. Bruno Romboli sostituito l'anno dopo dal fratello dott. Fuivio Romboli che terrà la presidenza sino al 1969.

La Società Ginnastica Livornese, nata con lo scopo di diffondere tra i ragazzi livornesi la pratica della ginnastica artistica maschile, radunò alcuni giovani desiderosi di far ginnastica, che rispondevano ai nomi di Valter e Sergio Cioni, Umberto e Federico Greco, Enrico Vannini integrati ben presto da Valeriano Birindelli, che aveva svolto attività di ginnasta prima della guerra.

A questo primo nucleo, nel giro di poco tempo, si aggiunsero altri giovani dai quali poi uscì la prima rappresentativa della Ginnastica Livornese partecipando alla sua prima gara ufficiale il 9 luglio 1950 in occasione del "Convegno Ginnico di Siena"; è giusto e doveroso ricordare questi sei ginnasti che sono stati, per così dire, il motore propulsore che ha dato poi spinta a tutti gli altri ginnasti che si sono succeduti nel tempo; i loro nomi: Valeriano Birindelli, Valter Cioni, Dino Galoppini, Umberto Greco, Enrico Vannini e Pietro Viola (siena.jpg).


Segue nel sito della Società....